Lo spagnolo rimane imbattuto in stagione, allunga la striscia di vittorie a quota 15, si assicura il terzo titolo del 2022 e scavalca Tsitsipas nel ranking
Un inizio di stagione da incorniciare all’insegna delle vittorie e dell’imbattibilità. Rafael Nadal si è assicurato per la quarta volta in carriera il torneo ATP 500 di Acapulco imponendosi in finale su Cameron Norrie con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 54 minuti di gioco. Lo spagnolo è stato autore dell’ennesimo match solido della settimana, nel quale è stato in grado di alzare il livello nei momenti importanti. Dopo aver gestito con grande autorevolezza il primo set senza offrire palle break al proprio avversario, Rafa è stato bravo a contenere il rientro di Norrie nella fase finale del secondo parziale con il britannico che ha provato ad avvicinarsi recuperando uno dei due break di svantaggio.
Il maiorchino, in virtù di questo successo, ha stabilito un nuovo primato abbastanza curioso: è il giocatore più anziano (35 anni, 2022) e al contempo più giovane (18 anni, 2005) ad aver trionfato nella storia del torneo messicano.
Grazie alla 15esima vittoria su altrettante partite giocate quest’anno, Nadal conquista il 91° titolo ATP della carriera, il terzo della stagione (Melbourne, Australian Open ed Acapulco) e scavalca nel ranking Stefanos Tsitsipas al numero 4 ATP. Il greco, in coppia con Feliciano Lopez, ha vinto invece il titolo di doppio superando in finale la coppia formata da Marcelo Arevalo e Jean-Julien Rojer con il punteggio di 7-5 6-4.