Sconfitta per Jannik Sinner nel torneo austriaco. L’italiano non è riuscito a esprimere il suo miglior tennis contro un Danil Medvedev spietato. Per il russo, in semifinale, ci sarà Grigor Dimitrov.

Jannik Sinner perde contro Danil Medvedev ai quarti di finale del torneo ATP 500 di Vienna. Il russo si impone 6-4 6-2 in un’ora e 33 minuti. Per lui prima semifinale in questo torneo. Sinner è rientrato a Vienna dopo l’infortunio rimediato a Sofia. Prima di oggi, l’italiano aveva battuto Garin e Cerundolo, dimostrando di essere in una discreta condizione. Certo, la partita di oggi si è rivelata completamente diversa, con scambi lunghissimi e sforzi atletici che hanno messo a dura prova la caviglia di Sinner.

L’italiano ha dimostrato di potersela giocare con l’ex numero uno al mondo, mettendo in campo un tennis, a tratti, di altissimo livello nel primo set. Nel secondo parziale Medvedev ha concesso ancora meno occasioni all’azzurro, che ha accusato la fatica sulla caviglia. Nei primi tre confronti tra i due (Marsiglia 2020, Marsiglia 2021 e ATP Finals 2021) si è sempre imposto Medvedev. Il russo, prima di questa partita, era l’unico tennista in gara a non aver ancora concesso il servizio, e ha mantenuto questa straordinaria statistica in questo match. Per l’ex numero uno al mondo, in semifinale, ci sarà una sfida interessante contro Grigor Dimitrov, che ha vinto un duro scontro contro Marcos Giron.

Inizio complicato per Sinner, che non riesce a mettere la prima in campo e si trova sotto 0-40. Salva le prime due palle break servendo finalmente la prima, poi non riesce e sbaglia la chiusura del punto, spedendo in rete. Subito break per il russo. Sinner appare anche un po’ dolorante. Nel game successivo l’italiano spara in rete uno smash che avrebbe potuto complicare le cose per l’avversario, che però mette solo prime in campo e chiude con facilità. Nel terzo game Sinner muove il punteggio e sembra acquisire un po’ di sicurezza. Il russo, però, è ingiocabile al servizio. La partita è bellissima, con una serie di scambi da sottolineare e colpi che strappano applausi al pubblico. Sinner non sembra trovare la misura dei colpi sopra la testa, e sbaglia altri tre smash incredibili. Nel sesto game Medvedev ottiene la prima palla set, sul servizio dell’italiano, ma Sinner la annulla con una sontuosa palla corta. Il russo va a servire e chiude il set con un ace, vincendo senza aver concesso neppure una palla break all’avversario. 6-4 in 52 minuti.

Il secondo set inizia con un Sinner solido, che riesce a conquistare il primo game nonostante un’ulteriore incertezza a rete che gli costa un 15. Il russo, invece, continua a martellare sul servizio, tenendo il proprio turno a zero. Nel terzo game, finalmente, Jannik chiude uno smash e ottiene il punto. Il russo, però, lo costringe ai vantaggi e conquista una palla break con uno scambio duro per l’altoatesino, che non regge il ritmo e spara in rete. Il break arriva, per un altro errore di dritto, e una palla che finisce di nuovo in rete. Nel settimo game il russo ottiene il doppio break di vantaggio, dopo aver costretto di nuovo ai vantaggi un dolorante Sinner, che con due gratuiti cede di nuovo il servizio all’avversario. Dopo il cambio di campo, Medvedev serve per il match, e chiude in scioltezza alla prima occasione, con il settimo ace della sua partita. 6-4 6-2 in un’ora e 33 minuti.