Il numero 9 della Race rilascia alcune interessanti dichiarazioni in conferenza stampa

Jannik Sinner ha, nel suo match d’esordio all’ATP 500 del Queen’s Club, subito una dura sconfitta dalla wildcard britannica Jack Draper, giocatore fuori dai primi 300 ma che, nel 2018, ha raggiunto la finale nel torneo Junior di Wimbledon. Al termine del match, l’azzurro ha espresso la sua delusione in conferenza stampa, senza tuttavia fare eccessivi drammi.

“Penso che Jack – afferma il numero 23 del mondo – sia un buon giocatore: lo avevo visto in azione a Miami e, in quel caso, aveva fatto molto bene. Non conosco i suoi risultati su erba a livello Junior, ma posso dire che, dopo una primissima parte di match in cui avevo prodotto un’ottima prestazione, lui ha capito bene la mia tipologia di tennis. Nei punti importanti è stato più pronto di me a sfruttare le sue chance. Sono deluso, ma non sono sorpreso dal fatto che Jack abbia espresso un gran tennis: io ho molta meno esperienza su erba rispetto a lui. Ha meritato il successo e gli auguro di non avere più infortuni, visto che negli ultimi anni è stato costretto a qualche stop”.

Un pensiero anche in vista di Wimbledon, spiegando come non ci sia ancora grande feeling con questa superficie: “Ho giocato pochissimo fin qui sull’erba – spiega Jannik – devo ammettere che non mi sento ancora a mio agio. Devo allenarmi tanto e cercare di giocare via via sempre meglio. Vedremo poi cosa succederà, non ho grandissime aspettative per Wimbledon, a differenza di altri tennisti. Per la prossima settimana abbiamo programmi di allenamento molto intensi, inoltre devo ancora giocare il torneo di doppio qui con Lopez”.