Per il romano si tratta della seconda finale consecutiva, dopo quella raggiunta a Stoccarda la scorsa settimana. Attende ora il vincitore della sfida tra Marin Cilic e Filip Krajinovic

Matteo Berrettini torna in finale ai Cinch Championships ed è a solo un passo dal riconfermarsi campione sui campi del Queen’s . Il romano si è imposto in un’ora e 31 minuti su Botic Van de Zandschulp con lo score di 6-4 6-3. Una delle migliori prestazioni nella settimana londinese, hanno permesso al numero 1 d’Italia di conquistare l’ottava vittoria consecutiva sull’erba al rientro in campo dall’infortunio e la seconda finale dopo quella disputata e vinta a Stoccarda. Nell’ultimo atto del torneo, l’azzurro affronterà il vincitore della sfida tra Marin Cilic e Filip Krajinovic.

Il match inizia con qualche minuto di ritardo a causa della pioggia caduta sul Centre Court del Queen’s Club di Londra. Berrettini parte bene al servizio, poi si procura subito un’occasione in risposta quando Van de Zandschulp sbaglia una volée alta che porta l’azzurro sul 15-30. Nulla da fare però, l’olandese rimedia all’errore e tiene la battuta in apertura. Nel sesto gioco arrivano invece le prime palle break per l’azzurro. Dal 15-40, Van de Zandschulp si salva prima con la combinazione servizio e dritto, poi grazie ad un errore con il rovescio in back di Berrettini. L’azzurro si procura poi altre sei palle break, ma Van de Zandschulp le cancella a suon di prime vincenti. La nona possibilità è quella giusta, l’olandese commette un doppio fallo e Berrettini si porta avanti 4-2, dopo un game durato ben 16 minuti. Con due prime e una seconda vincente, impreziosite da un ace, l’azzurro conferma il vantaggio e sale 5-2. Van de Zandschulp tiene il servizio e si regala un’altra possibilità in risposta. Qualche errore di troppo costringe Berrettini a fronteggiare la prima palla break della sua partita. La annulla con un gran punto e poi si procura un set point, ma sbaglia con il rovescio. Arriva quindi un’altra occasione di break per l’olandese, che stavolta va a segno grazie ad un doppio fallo di Berrettini. Nel decimo gioco, due errori di dritto dell’olandese portano Berrettini sullo 0-30. Arrivano quindi due set point e con un’altra magia l’azzurro riesce a chiudere il primo parziale.

Ottima partenza anche nel secondo set per Berrettini. Nel terzo game, l’azzurro trova ancora profondità e variazioni in risposta: arrivano tre palle break consecutive, ma Van de Zandschulp si salva, conquistando cinque punti di fila che gli permettono di pareggiare i conti sul 2-2. Berrettini riesce comunque a rimanere avanti. Nel sesto gioco ci sono altre due palle break consecutive. L’olandese annulla la prima, poi il gioco viene interrotto per pioggia. Dopo una pausa di circa 20 minuti, i giocatori sono pronti a tornare in campo. L’azzurro non perde tempo e va subito a segno, conquistando il break che lo porta sul 4-2. Con brivido finale nel nono gioco, Berrettini recupera da 0-30 e chiude la partita.

Grande rendimento al servizio per il romano, che tolto il break subito nel nono gioco, ha perso solamente sette punti nei suoi turni di battuta e conquistato l’88% dei punti con la prima in campo.