Prestazione solida dell’azzurro, che nonostante le tante occasioni di break concesse, non ha mai perso il servizio
Inizia con il piede giusto la difesa del titolo di Matteo Berrettini nei Cinch Championships del Queen’s. Il numero 1 d’Italia ha superato Daniel Evans con lo score di 6-3 6-3 in un’ora e 36 minuti, firmando la quinta vittoria consecutiva sull’erba al rientro dall’infortunio. Al secondo turno l’azzurro se la vedrà con il vincitore della sfida tra Denis Kudla e Lorenzo Sonego.
Inizia bene la partita di Berrettini al servizio e anche Evans sembra concedere pochissimo nelle battute iniziali. Il primo campanello d’allarme arriva nel settimo gioco, quando Berrettini è per la prima volta costretto ai vantaggi. Nel game successivo arrivano tre errori consecutivi di Evans che regalano all’azzurro le prime due palle break della partita. Il britannico annulla la prima, poi incappa in un doppio fallo sulla seconda e Berrettini può servire per il set avanti 5-3. Nel nono gioco arrivano anche le prime due consecutive opportunità dii break per Evans. Ma dal 15-40, l’azzurro mette a segno tre ace e una prima vincente che lo portano alla conquista del primo set.
Rottura prolungata per Evans, che continua ad avere difficoltà al servizio: arrivano altre due palle break per Berrettini. Con un altro doppio fallo Evans cede la battuta e Berrettini può gestire il vantaggio. Nel quarto gioco Evans si procura una palla del controbreak , ma un altro ace risolve i problemi di Berrettini, che quindi sale sul 3-1. Nell’ottavo gioco, Berrettini commette due doppi falli e deve fronteggiare un’altra palla del controbreak. Anche stavolta è solido nell’annullarla, ma non è ancora finita. Un altro ace salva l’azzurro anche sulla seconda palla break. Arrivano altre due palle break: le cancella entrambe con un dritto vincente e finalmente riesce a chiudere il game che lo porta sul 5-3. L’azzurro chiude poi in risposta nel game successivo al quarto match point.
Al servizio l’azzurro ha totalizzato 21 ace, con quattro dei quali ha annullato palla break e conquistato il 78% dei punti con la prima in campo.