Il carrarino passa in tre set e conferma i progressi fatti sul cemento grazie all’ennesima buona prestazione messa in mostra su questa superficie
Inizia con il piede giusto l’avventura di Lorenzo Musetti nel China Open, l’ATP 500 che si sta disputando sui campi in cemento di Pechino. 6-3 1-6 6-2 il risultato maturato dopo un’ora e 56 minuti di gioco in favore del carrarino, che al debutto ha superato Karen Khachanov. L’azzurro ha completamente ribaltato i favori del pronostico battendo un avversario che era reduce dal titolo conquistato a Zhuhai, mettendo in mostra una prestazione di altissimo livello e confermando gli ottimi progressi fatti sul cemento. Non bisogna infatti dimenticare che anche Musetti era reduce dall’ottima settimana di Chengdu, dove si era arreso solamente in semifinale per mano di Roman Safiullin.
Dopo un’ottima partenza che lo aveva subito visto scattare avanti 3-0, l’azzurro aveva subito il recupero del russo sino al 3-3, mettendo però a segno il break decisivo nell’ottavo gioco, riuscendo così a mettere le mani sul parziale d’apertura. Secondo set ad appannaggio di Khachanov, grazie ad un notevole cambio di marcia che allunga la partita al terzo. Nel set decisivo si alta decisamente anche il livello del gioco di Musetti, che serve molto bene e poi strappa la battuta nel sesto e nell’ottavo gioco per firmare un grande successo.
Agli ottavi di finale, il carrarino se la vedrà ora con il numero 1 del seeding Carlos Alcaraz, vittorioso su Yannick Hanfmann per 6-4 6-3.