Il numero 2 d’Italia supera il britannico con lo score di 7-5 6-2 e prenota un posto tra gli ultimi otto nel torneo degli Emirati: ora la sfida con Hurkacz
Jannik Sinner è ai quarti di finale del torneo ATP 500 di Dubai per il secondo anno consecutivo. Dopo lo spavento nel match di primo turno con lo spagnolo Davidovich Fokina (con ben tre match point consecutivi annullati), l’azzurro si è imposto in due set sul sempiterno Andy Murray (7-5 6-2), vendicando così la sconfitta subita lo scorso anno negli ottavi del torneo ATP 250 di Stoccolma.
Primo set in lotta, con il britannico stoico in difesa e bravo a sollecitare spesso il dritto “incerto” dell’attuale numero 10 del mondo. Sinner non sfrutta due palle break consecutive nel quinto gioco, non si perde d’animo e sfrutta un brusco passaggio a vuoto dell’avversario, abbandonato dal servizio nel game numero undici del primo parziale. Galvanizzato dalla conquista del primo set, l’altoatesino strappa subito il servizio all’ex campione di Wimbledon e conquista quattro dei successivi cinque giochi, rendendo il divario incolmabile. Solida prestazione al servizio con quattro ace ed oltre l’80% dei punti vinti con la prima.
“Ovviamente ero un po’ nervoso – ha dichiarato Sinner al termine del match – avevo già perso contro di lui. Credo di aver giocato bene anche se nel primo set ci sono stati momenti difficili. Ora sono molto felice. Murray? Ha vinto uno Slam e tantissimi tornei, è una leggenda, un vero combattente. Per me è un ottimo inizio di stagione, adesso cercherò di andare avanti”.
Ad attendere Sinner nei quarti di finale, l’amico e compagno di doppio Hubert Hurkcaz: 1-1 nei precedenti, con il polacco che si impose in due set nella finale del Masters 1000 di Miami 2021.