Le parole del romando dopo la vittoria ottenuta all’esordio ad Acapulco contro Alex Molcan, ritiratosi all’inizio del secondo parziale
A poco più di un mese dall’ultima partita disputata, Matteo Berrettini è tornato in campo e lo ha fatto in grande stile, vincendo all’esordio dell’Abierto Mexicano Telcel. Un successo, quello del romano, maturato in soli 45 minuti di gioco dopo il ritiro di Alex Molcan all’inizio del secondo set. Nel primo parziale, l’azzurro aveva dominato il suo avversario non concedendo nemmeno un game e perdendo solamente un punto al servizio: “Non mi aspettavo di iniziare così bene la partita – ha detto Matteo in conferenza stampa -. L’ultima volta che avevo giocato era agli Australian Open contro Andy Murray, ma sapevo che sarebbe arrivato un buon risultato dopo essermi allenato molto duramente in queste settimane. Poi è vero che non si sa mai cosa può succedere, perché quello che ti serve è giocare, ma in campo mi sono trovato molto bene, fino al ritiro del mio avversario. Ho già tanta voglia di giocare il prossimo turno“. Negli ottavi di finale, l’azzurro se la vedrà con Elias Ymer.
Pochi minuti più tardi la vittoria di Matteo, è arrivata anche la gioia per il fratello minore Jacopo, che grazie al ritiro di Oscar Otte nel set decisivo ha conquistato il suo primo successo nel circuito maggiore: “È stato un momento speciale – ha commentato ancora Matteo -. Soprattutto perché ha avuto un momento difficile dopo il Covid, ha subito tanto infortuni e non ha potuto giocare al massimo del suo livello. Devo ringraziare il torneo per l’opportunità che ha dato a me, a Jacopo e alla mia famiglia. Siamo super felici di vivere questa esperienza e speriamo entrambi di andare avanti il più possibile“. Per il più giovane dei fratelli Berrettini, sarà invece Alex de Minaur l’avversario in ottavi di finale.