Dopo quasi tre mesi di assenza, il numero 1 d’Italia torna in campo ed in tre parziali supera Radu Albot all’esordio nell’ATP 250 di Stoccarda
Rientro vincente per Matteo Berrettini. Il numero 1 d’Italia, assente dal circuito da quasi tre mesi per l’infortunio alla mano destra. all’esordio nell’ATP 250 di Stoccarda ha superato in tre set 6-2 4-6 6-3 il qualificato moldavo Radu Albot. Nonostante le ovvie difficoltà, dovute alla lunga assenza, il vincitore del 2019 nel momento più difficile dell’incontro è stato bravo a farsi sorreggere dalla prima di servizio, colpo con cui, in generale, ha conquistato l’80% dei punti (48/60) e con cui ha collezionato ben 21 aces. Grazie a questo successo Matteo, seconda testa di serie del torneo, accede ai quarti di finale della rassegna tedesca, in cui sfiderà il vincente del match fra Lorenzo Sonego (sesta testa di serie) e il tedesco Jan Lennard Struff, in tabellone con una wild card.
La partenza del campione romano è strepitosa. In pochi minuti si porta, infatti, avanti 3-0. Nel resto del parziale, Matteo continua a mostrare un’ottima versione di sé stesso. In particolare nei suoi turni di battuta è inavvacinabile e ciò gli dà fiducia anche nei game di risposta. Il risultato? Albot viene completamente travolto, è costretto a cedere nuovamente la battuta nell’ottavo game e con essa il set.
Nel secondo, tuttavia, il moldavo reagisce: tiene botta sino al 3 pari e, sfruttando un piccolo cedimento di Berrettini nel settimo game lo breakka. Nei giochi successivi è poi bravo a mantenere il vantaggio ed a rinviare l’esito dell’incontro al parziale decisivo.
Ad inizio terzo c’è ancora da soffrire per il tennista romano, che però si salva (tre palle break annullate nel primo e nel terzo gioco) e, dopo aver superato il momento più difficile, strappa la battuta al suo avversario nel quarto game. Sarà l’allungo decisivo. Nei giochi successivi Matteo torna, difatti, a servire in modo superbo ed al nono game chiude la sfida