Il tennista francese vola ai quarti e domani sfiderà Cameron Norrie per un posto in semifinale

Dopo la grande vittoria ottenuta ieri contro Aslan Karatsev, Jannik Sinner perde la maratona contro il padrone di casa Arthur Rinderknech con il punteggio di 6-7 6-2 7-5 e fallisce l’appuntamento con i quarti di finale dell’ATP 250 di Lione.

La partenza è subito negativa per Sinner che, dopo aver tenuto a 0 il primo turno di battuta, subisce il break in quello successivo, con il tennista transalpino che scappa 4-1 grazie ad un pesante parziale di 12 punti a 3. A quel punto, come spesso capita, il numero 17 al mondo reagisce di forza ed è subito pronto a riprendersi il break, limitando al massimo gli errori e iniziando a mettere pressione al francese da fondocampo. Con una smorzata perfetta, Jannik impatta sul 4-4. Tuttavia, nel decimo game, è inaspettatamente Rinderknech a procurarsi due set point, uno dei quali annullato in maniera splendida grazie ad un’altra ottima smorzata vincente dell’azzurro, bravo con un ace a portarsi 5-5. A decidere il parziale è un tiebreak combattutissimo: Jannik non sfrutta un set point sul proprio servizio, ma alla fine, al terzo set point, è perfetto con il dritto e chiude i conti 9-7.

Le cose sembrano andare per il verso giusto per Sinner, ma nel secondo parziale gli errori aumentano in maniera esponenziale, mentre il francese continua a non concedere niente al servizio: il risultato è un netto 6-2 per il numero 125 del mondo. Si va, dunque, al set decisivo: il tennista di San Candido ha perso solo una partita nel circuito maggiore contro un giocatore fuori dai primi 100 e ciò è accaduto proprio nell’edizione 2019 del torneo di Lione. L’obiettivo è evitare che questo succeda ancora.

Jannik, infatti, gioca un attento primo game, tenendo la battuta a trenta, ma si trova subito in difficoltà: nel terzo gioco, costretto ai vantaggi, subisce il break per colpa di qualche errore con il dritto. Il numero 17 al mondo inizia a soffrire di un problema agli occhi e chiama il fisioterapista, che non sembra però riuscire a trovare la giusta soluzione. Sotto 3-2, Sinner riesce a spingersi fino al 15-40 e piazza il controbreak, ma ciò si rivela solo un’illusione: Rindrerknech torna in vantaggio e allunga 5-3, dopo aver tenuto nuovamente la battuta a fatica. La testa di serie numero 6, però, ruggisce ancora e con l’orgoglio impatta sul 5-5. Come sempre accaduto in questo parziale, dopo aver ottenuto il controbreak, il bolzanino cede nuovamente il servizio e rimanda il numero 125 delle classifiche a servire per il match: stavolta il braccio del francese non trema e chiude 6-7 6-2 7-5. Rinderknech vola ai quarti di finale di un torneo ATP per la seconda volta in carriera: domani sfiderà Cameron Norrie per un posto in semifinale.