Lorenzo Musetti vince in due set contro l’americano Mackenzie McDonald, 6-3 6-2. Per l’azzurro ora sarà semifinale, con la certezza di aver già raggiunto il suo best ranking.
Lorenzo Musetti vince contro Mackenzie McDonald 6-3 6-3 ai quarti di finale dell’UniCredit Firenze Open. Partita dominata dall’azzurro, che chiude in meno di un’ora e venti. In semifinale ci sarà uno tra Felix Auger-Aliassime e Brandon Nakashima.
Musetti arrivava da un match d’esordio esaltante contro Zapata Miralles, vinto 6-3 6-0 e giocato a livelli altissimi. Per dichiarazione dello stesso italiano, probabilmente si è trattato del suo miglior match su questa superficie. McDonald era un giocatore ostico da affrontare su questa superficie, molto solido e in grado di mettere in difficoltà ogni avversario con le sue variazioni. Tra i due non c’erano mai stati precedenti. Già prima di questo match, l’italiano era sicuro di ottenere il suo best ranking dalla prossima settimana: numero 26 al mondo. Con la vittoria, è certo della posizione 24, ma non è ancora finita. “Sono entrato molto bene in campo, ho iniziato con il piede giusto, aggressivo, molti vincenti. Poi lui è salito parecchio, ha messo tantissime prime. Ho dovuto salire ancora di più per far sì che la vittoria fosse dalla mia parte. Sono molto contento.” Ha dichiarato a SuperTennis l’azzurro. “Ho avuto un attimo dove ho avuto fretta e volevo uscire dallo scambio; quindi, ho cercato di prendere tempo e ragionare. Sono stato bravo a uscire tante volte col servizio e tante volte credo di aver giocato bene col dritto. L’ordine che sto avendo in campo è quello che mi fa giocare così bene, è frutto dell’allenamento. Non vedo l’ora di scendere in campo per le semifinali.” L’ultimo pensiero è per il pubblico:“È molto emozionante, avere tutto il tifo dalla mia parte aiuta. Mi ci rivedo molto in tanti bambini che sognano di diventare giocatori di tennis. Io ero al loro posto quando seguivo il tennis al Foro Italico o altri tornei. Ci sono riuscito, ma credo che la cosa più emozionante sia motivare tanti ragazzi a giocare a tennis.”
Inizio di partita subito devastante di Musetti, che trova il break già nel secondo game, mettendo alle corde l’americano grazie a un gioco profondo e molte variazioni. Nei turni di servizio dell’italiano, McDonald non ha alcuna chance di impostare il gioco. Il vantaggio di Musetti diventa addirittura di due break dopo un quarto game in cui McDonald non riesce a mettere in difficoltà il toscano, che con il suo meraviglioso rovescio in back taglia il campo con estrema classe. Nel quinto gioco, inaspettate, arrivano due palle del contro-break per l’americano, e la prima è sufficiente a riprendersi uno dei due turni di ritardo: Musetti stavolta non controlla il rovescio, che termina in corridoio. L’italiano non consolida il doppio vantaggio. McDonald è entrato in partita, e ha di nuovo due palle break nel settimo gioco. La prima chance si spegne oltre la linea di fondo, la seconda viene neutralizzata da Musetti con una grande prima di servizio. L’azzurro vince un gioco fondamentale ai vantaggi. Nei due turni successivi nessuno dei due tennisti ha difficoltà a tenere il proprio turno di servizio. 6-3 per Musetti in 39 minuti. Un inizio di set divino consente al toscano di amministrare il resto del parziale.
Il secondo set inizia in modo decisamente diverso dal primo. McDonald tiene senza fatica il proprio turno di servizio. Musetti deve affrontare due palle break nel secondo game, riuscendo ad annullarle entrambe e giocando un lob meraviglioso sulla seconda. Nel gioco successivo è l’americano a dover fronteggiare due palle break. Riesce a salvare entrambe le occasioni, difendendo bene la rete. Nel quinto game una risposta devastante con il dritto lungolinea consegna tre palle break a Musetti, e la seconda è buona: McDonald prova ad avanzare nuovamente a rete ma non riesce a tirare su una volée di dritto, che termina sotto al nastro. 3-2 per il carrarese, che nel turno successivo consolida il vantaggio. Anche nel settimo game ci sono tre palle break per Lorenzo, che le conquista con un rovescio in back lungolinea da museo del tennis. Basta la prima: McDonald non tiene la risposta e spara lontanissimo dal campo. Musetti va a servire per il match. La partita si chiude con un game perfetto, tenuto a zero. 6-3 6-2 in un match senza appello per l’americano.