Aryna Sabalenka ha rilasciato un’intervista esclusiva al sito ufficiale della WTA, emittente con cui ha potuto dibattere sulle sensazioni che la avvolgono a pochi giorni dalla conquista del tanto ambito trofeo degli Australian Open
Aryna Sabalenka, battendo Elena Rybakina con il combattuto punteggio di 4-6 6-3 6-4, si è laureata campionessa agli Australian Open e ha finalmente conquistato il suo primo titolo Slam. La numero 2 del mondo, allora, ha rilasciato un’intervista esclusiva al sito ufficiale della WTA, emittente con cui ha potuto dibattere sulle sensazioni che la avvolgono a pochi giorni dalla conquista del tanto ambito trofeo.
“Sembra un sogno – ha affermato la bielorussa –. È come se stessi ancora sognando e mi sveglierò delusa perché era tutto un sogno. Sono davvero felice di aver ottenuto questa vittoria, soprattutto perché ho espresso un livello di gioco altissimo. Elena [Rybakina] ha giocato a tennis in maniera incredibile e io ho davvero lottato duramente per vincere questo trofeo. Poi, ottenere questa vittoria nel modo in cui è successo a me…è incredibile. Non mi aspettavo di piangere in quel momento, ma nella mia testa sono passate tantissime emozioni, molti pensieri tutti insieme. Ero molto orgogliosa di me stessa, felice per la mia squadra, insomma è semplicemente stato il miglior momento della mia vita fin qui“.
Ad aumentare l’emozione, il pensiero dei momenti vissuti durante una complessa stagione 2022. “Ho passato molti periodi difficili nel corso dell’ultimo anno. Mi hanno detto sempre che tutto succede per una ragione, io non riuscivo a capire quale fosse il motivo per cui stessi soffrendo così tanto. ‘Cosa ho fatto di male per meritarmelo?’, era la domanda che continuavo a pormi. In questo momento, sono seduta qui e ho finalmente maturato questa consapevolezza. Adesso ho capito: penso che non avrei mai vinto un Grande Slam senza essere passata da quei momenti. Sarei stata nuovamente troppo emotiva, avrei urlato, avrei pianto sul campo, invece di concentrarmi giocare a tennis fino all’ultimo punto, indipendentemente dal punteggio. Proprio per questo sono diventata una giocatrice diversa. Sono diventata più calma in campo e ho iniziato a rispettare me stessa un po’ di più. Ho più fiducia in me stessa dopo ciò che ho vissuto nel 2022. Penso che quelle situazioni mi abbiano davvero aiutato a maturare quella convinzione che mi ha permesso oggi di diventare una campionessa Slam”.
Come si sente oggi Aryna, oggi che ha quella coppa della sua bacheca? “Prima di tutto, è un sollievo che io abbia vinto un Grande Slam. Inoltre, è come una droga. Voglio che mi succeda di nuovo. La gioia che ho provato mi motiva molto. Voglio ancora di più, voglio diventare una giocatrice sempre migliore. So che ci sono ancora molte cose su cui posso lavorare per migliorare in campo. Questa è una motivazione enorme. Voglio dimostrare di portecela fare ancora e ancora, ancora, ancora, e ancora, e ancora”.