Jannik Sinner, causa febbre, ha dovuto rinunciare a disputare l’ATP 250 di Marsiglia e non è sceso in campo contro Arthur Fils: quest’ultimo si è dichiarato dispiaciuto, poiché cercava vendetta dopo la sconfitta subita in quel di Montpellier

Jannik Sinner, causa febbre, ha dovuto rinunciare a disputare l’ATP 250 di Marsiglia e non ha potuto scendere in campo contro Arthur Fils, 18enne francese che lo attendeva al secondo turno. I due si erano già affrontati nella semifinale dell’ATP 250 di Montpellier, con l’azzurro che aveva vinto in due set, e il transalpino è rimastro dispiaciuto di non aver avuto la possibile di cercare il riscatto giovedì sera.

“Sono dispiaciuto per il forfait di Jannik – ha spiegato Fils in un’intervista con L’Equipe: chiaramente è bello essere nei quarti di finale, ma volevo prendermi la rivincita dopo aver perso con lui nella semifinale di Montpellier poche settimane fa. Titolo? No, non ci penso troppo in questo momento. Sinner è un grande nome che non c’è più, ma c’è Wawrinka che ha vinto tre Grandi Slam, Dimitrov che ha giocato più semifinali negli Slam. Rimane Benjamin [Bonzi], che sta giocando davvero bene. Quello che voglio dire è che il forfait di Sinner non mi cambia nulla in prospettiva futura, ma di sicuro sono venuto qui per vincere il torneo. Farò quello che devo fare e proverò a ottenere il trofeo”.

Il suo avversario nei quarti sarà Stan Wawrinka, con cui il numero 118 del mondo ha potuto allenarsi nel corso del Masters 1000 di Parigi-Bercy. “Mi sono allenato con Wawrinka e ho un bel ricordo di quel momento, di certo si è trattata di un’ottima sessione. Avevo giocato bene e ovviamente il suo rovescio mi ha impressionato, spero che possa essere io adesso a impressionarlo sul campo. È la prima volta che affronto un giocatore che è stato campione Slam, ma ho giocato molto bene contro altri avversari di ottimo livello prima: Richard [Gasquet], Roberto Bautista Agut, tanti altri. È pur vero Stan è un cliente scomodo…”