Il tennista aretino, scomparso nel 2008 per una leucemia fulminante, è stato ricordato da familiari e amici durante l’inaugurazione della nuova targa
A 16 anni di distanza dalla sua morte, Arezzo ricorda Federico Luzzi con l’intitolazione di una strada al “Tennista Aretino“, prematuramente scomparso, nel 2008 all’età di 28 anni a causa di una leucemia fulminante.
“È un giorno di coronamento di un sogno nel ricordo di Federico – le parole della sorella Francesca, che negli anni si è impegnata, insieme all’associazione Ail, a raccogliere fondi per il reparto di ematologia di Arezzo -. In quel momento abbiamo deciso di trasformare quello che abbiamo provato in qualcosa che potesse essere di aiuto a chi stava male. Con l’associazione diamo sostegno psicologico gratuito a malati e familiari, abbiamo acquistato arredi e strumenti per il reparto di ematologia, fatto di tutto per renderlo più piacevole possibile e lo abbiamo ridipinto con colori vivaci“.
Presente alla cerimonia anche Daniele Bracciali, tennista aretino cresciuto con Federico, che ha sottolineato: “Federico lo porto nel cuore, ho tantissimi ricordi con lui, siamo cresciuti insieme da quando avevamo sette anni qui al circolo Tennis Arezzo, oggi siamo qui a ricordarlo ancora una volta e sono contento che finalmente è stata intitolata a lui questa strada, è sempre con noi“.