L’ATP annuncia che, a partire dall’11 luglio e fino al termine della stagione 2022, verrà sperimentato il coaching entro determinate condizioni
L’ATP ha annunciato che, durante la seconda metà della stagione, sarà ufficialmente testato l’off-court coaching. La prova consentirà, a partire dall’11 luglio 2022 di fare gesti e parlare da posti designati per gli allenatori durante le partite di tutti gli eventi dell’ATP Tour. La prova si svolgerà anche agli US Open e proseguirà fino alla fine della stagione, quando si terrano le Nitto ATP Finals a Torino, nel mese di novembre. L’annuncio di oggi fa in modo che ci sia finalmente un allineamento con il WTA Tour, in cui una prova di coaching off-court è già in atto dal 2020.
Il coaching off-court sarà consentito alle seguenti condizioni:
– Gli allenatori devono essere seduti nei posti designati per loro dal torneo.
– Il coaching, verbale e non verbale, è consentito solo se non interrompe il gioco o non crea distrazione per l’avversario.
– Il coaching verbale è consentito solo quando il giocatore si trova nello stesso lato di campo rispetto al suo allenatore.
– Il coaching non verbale è consentito in qualsiasi momento.
– Il coaching verbale può consistere in poche parole e/o brevi frasi, mentre non sono consentite conversazioni.
– Gli allenatori non possono parlare con il loro giocatore quando lascia il campo per un qualsiasi motivo.
In caso di abuso o uso improprio del coaching, con violazione delle regole indicate in precedenza, verranno applicate sanzioni direttamente proporzionali all’infrazione commessa. Al termine della stagione 2022, l’esperimento sarà esaminato nel suo complesso, al fine di valutare la potenziale introduzione dell’off-court coaching in maniera definitiva.