Dopo la sconfitta subita contro Jule Niemeier al secondo turno di Wimbledon, la numero 2 del mondo ha confessato in conferenza stampa le sue difficoltà nel recuperare dal Covid

Continua la stagione travagliata di Anett Kontaveit. Nonostante il raggiungimento della seconda posizione nel ranking, l’estone fatica a ritrovare i buoni risultati che avevano caratterizzato la passata stagione. Anche a Wimbledon, l’avventura della nuova allieva di Torben Beltz si è infatti interrotta prematuramente. Kontaveit è uscita sconfitta in soli 58 minuti dal match di secondo turno contro la tedesca Jule Niemeier, che si è imposta con lo score di 6-4 6-0.

E nella conferenza stampa post-partita, la ventiseienne di Tallinn ha parlato proprio del suo momento difficile, dovuto anche agli strascichi che le ha lasciato il Covid: Ho avuto il Covid due mesi fa, o qualcosa del genere. Poi ho cercato di tornare molto rapidamente ed ho iniziato ad allenarmi a bassa intensità, ma tutti i giorni e penso di aver fatto un errore. Solo ripensandoci, probabilmente avrei dovuto concedermi più tempo per recuperare. Successivamente ho provato a giocare a Roma ed è stato molto difficile dal punto di vista fisico. Era una giornata calda e ricordo che è stata molto, molto dura. Anche in Francia, ho davvero lottato. Ho avuto grandi cali di energia ed ero sempre stanca. Facevo fatica anche ad alzarmi dal letto, ho dormito molto. Dopo il Roland Garros ho provato a ricominciare ad allenarmi, ma ho solo peggiorato le cose. Ho iniziato a sentirmi sempre più stanca. Poi ho deciso di prendermi una pausa per un paio di settimane, ho pensato, e ho sentito che la mia energia stava cominciando a tornare“.

Non sarei venuto mai venuta a Wimbledon se non avessi pensato di poter giocare o portare a termine una partita. In realtà ho iniziato a sentirmi meglio in allenamento. Ma ho avuto sua sola settimana per preparare uno Slam, quindi ovviamente non sono nella forma fisica in cui vorrei essere” – ha continuato Kontaveit.

L’estone ha poi concluso: “Quattro settimane di buon allenamento mi aiuteranno a tornare in forma decente. I medici hanno detto che è troppo presto per parlare di Long Covid, ma sono stata controllata. Voglio dire, non c’è niente di fisicamente sbagliato nel mio cuore, nei miei polmoni o altro. Quindi, sì, proprio ora penso che proverò ad aumentare il carico di allenamento affinché riesca a recuperare le mie energie“.