Il britannico, dopo la sconfitta ai quarti di finale di doppio, ha annunciato che quella di Tokyo 2020 è stata la sua ultima olimpiade

Andy Murray è l’uomo che più di tutti ha scritto la storia del tennis alle olimpiadi. Con le medaglie d’oro a Londra nel 2012 e a Rio nel 2016 è diventato l’unico tennista in grado di vincere due Olimpiadi consecutive, un record assoluto, che difficilmente potrà essere superato. L’attuale numero 105 del mondo si era presentato a Tokyo 2020 con la speranza di portare alla propria nazione una medaglia nel tabellone di doppio maschile, dove era iscritto in coppia con Joe Salisbury. Nella mattinata i due britannici si sono dovuti arrendere alla coppia croata Cilic/Dodig, perdendo il match al super tie-break con il risultato di 4-6 7-6 10-7. Sfumata quindi la possibilità di approdare in semifinale, Murray, con un post sui propri profili social, ha dichiarato: “Mi sento distrutto dopo la sconfitta di oggi, lo sport a volte sa essere davvero brutale. Grazie mille Joe per avermi dato l’opportunità di giocare. Sei stato incredibile. Speravo che potesse andare meglio, ma succede”. Poi un grazie speciale alla federazione britannica e a tutti coloro che gli hanno permesso di partecipare alla sua quarta olimpiade: “Voglio ringraziare enormemente tutto il team britannico e a tutti coloro che mi hanno supportato per aiutarmi a dare il meglio di me nel corso degli anni. È stato un privilegio assoluto rappresentare tutti voi e il mio paese a queste quattro olimpiadi, che mi hanno regalato alcuni dei ricordi più belli della mia vita“.