Lo scozzese, al lavoro in questi giorni per prepararsi al meglio in vista dei prossimi appuntamenti, si sta allenando con Jan de Witt

Andy Murray è già al lavoro per prepararsi al meglio in vista dei primi impegni del 2022. Lo scozzese, che recentemente ha cambiato guida tecnica affidandosi a Jan de Witt, prenderà parte a due esibizioni nelle prossime settimane: ad Abu Dhabi sarà ai nastri di partenza per il ‘Mubadala World Tennis Championship’, dal 16 al 18 dicembre, dopodiché sarà in campo per il tradizionale evento ‘Battle of the Brits‘ (21-22 dicembre) che coinvolge un po’ tutti i tennisti britannici.

L’ex numero uno al mondo non vede l’ora di iniziare. “Gli allenamenti stanno andando bene – confessa Andy -. Non giocare la Coppa Davis mi ha permesso di avere un paio di settimane in più di preparazione sulle gambe iniziando a lavorare un po’ prima rispetto agli altri giocatori. Mi sono allenato al chiuso in queste settimane – rivela Murray -. Ad Abu Dhabi invece sono arrivato domenica per adattarmi presto alle condizioni all’aperto. Mi sento bene.

Il più grande appuntamento della prossima stagione saranno gli Australian Open. Sebbene ancora non si conoscano le wild card che verranno assegnate per il tabellone principale, è altamente probabile che allo scozzese sarà riservato un invito dato che l’attuale ranking non gli consente di essere nella lista dei partecipanti.

Dalla diramazione dell’entry list qualcuno si è fatto già tirato fuori, come ad esempio Pierre-Hugues Herbert, per altri invece aleggia ancora un po’ d’incertezza sul tema vaccini. “Djokovic a Melbourne? Non conosco quale sia la situazione di Novak – svela Andy -. Ho visto che era presente nell’entry list, quindi suppongo che ora si stia allenando per parteciparvi. Ci hanno detto che per giocare devi essere vaccinato, presumo dunque che sappia bene anche lui quali siano le condizioni. Questo torneo per lui rappresenta l’opportunità di poter conquistare il suo 21° Slam della carriera. I numeri di Novak sono a dir poco straordinari. Spero di vederlo a Melbourneha chiosato Murray.