L’altoatesino, che annuncia il forfait a Delray Beach, manca il quarto titolo Atp della carriera in una finale quasi a senso unico: la cura Franco Davin sembra funzionare al britannico.

Andreas Seppi si ferma ad un passo da un titolo Atp che manca dal lontano 21 ottobre 2012, quando si impose sul cemento di Mosca contro Bellucci. Il cemento di New York gli porta meno fortuna ed è Kyle Edmund ad iscriversi nell’albo d’oro statunitense con un 7-5 6-1 quasi privo di storia. Il britannico più continuo e incisivo da fondo campo, capace sempre di mettere i piedi dentro al campo: coach Franco Davin sembra aver trovato l’antidoto alla ‘crisi’ che nell’ultimo biennio aveva attanagliato il nativo di Johannesburg, il quale grazie a questo successo ritorna in top-50, alla poltrona numero 45. Dopo aver tenuto testa per quasi tutto il primo set, Andreas cede di netto nel secondo anche per via di un problema muscolare. Il veterano di Caldaro si ferma per evitare ulteriori aggravanti: “Purtroppo mi devo cancellare da Delray Beach – ha dichiarato Seppi dopo la finale – perché il dolore alla gamba sinistra che ho avvertito durante la partita ora è piuttosto acuto e non è opportuno giocarci sopra. Tornerò quindi da mia moglie e aspetterò la nascita della bambina“. A breve una delle sorprese più grandi che la vita possa regalare attende Andreas, con la consapevolezza che anche a 36 anni (37 tra 4 giorni) è possibile lottare per qualcosa di ambizioso.