Il Presidente dell’ATP si mostra fiducioso dopo le ultime modifiche effettuate all’interno del circuito Challenger
Tra meno di una settimana il Challenger Tour inaugurerà il suo 46° anno di vita. Il montepremi totale del circuito si innalzerà notevolmente: dai 13,2 milioni di dollari del 2022 salirà a 21,1 milioni di dollari nel 2023 con un aumento pari al 60%. Le distribuzioni dei premi in denaro turno dopo turno miglioreranno sensibilmente e il circuito Challenger diverrà più strettamente allineato con il circuito ATP affinché diventi più facilmente sostenibile il percorso di crescita di ogni singolo giocatore. Oltre alle quattro categorie di tornei principali già note (50, 75, 100, 125), l’ATP introdurrà tre nuovi tornei ‘Premium Challenger 175’, che si terranno durante la seconda settimana dei tornei Masters 1000 di Indian Wells, Roma e Madrid.
“Il Challenger Tour è il trampolino di lancio del tennis professionistico maschile”, ha dichiarato Andrea Gaudenzi. “È stato fatto un passo in avanti fondamentale per l’intero ecosistema. Il nuovo piano messo in atto aumenta il potenziale guadagno per i giocatori e migliora l’equilibrio tra le categorie di tornei e le superfici. Pone inoltre una rinnovata attenzione all’innalzamento degli standard dei tornei – sottolinea il presidente dell’ATP -. Il nostro team si impegna a fornire ulteriori miglioramenti nei prossimi mesi e anni”.