Il tennista spagnolo inizierà la sua stagione dal Kooyong Classics, poi gli Australian Open e la difesa del titolo a Rio de Janeiro
Con il titolo vinto agli US Open, battendo in finale Casper Ruud, Carlos Alcaraz non solo ha conquistato il suo primo Slam in carriera ma anche il primato nella classifica mondiale. Nel 2023 sarà dunque fondamentale per lo spagnolo una programmazione adeguata per provare a difendere i punti conquistati nella scorsa stagione e rimanere alla larga dagli infortuni.
L’anno del diciannovenne di Murcia inizierà con il Kooyong Classics, torneo di esibizione che andrà in scena a Melbourne la settimana precedente a quella degli Australian Open; poi sarà la volta proprio del primo Slam della stagione, al quale lo spagnolo prenderà parte senza di fatto aver giocato tornei ufficiali.
Dopo il primo Slam dell’anno, Alcaraz andrà a difendere il titolo a Rio de Janeiro e poi partirà per Acapulco. Dopo l’evento messicano, lo spagnolo giocherà il primo Masters 1000 dell’anno ad Indian Wells, prima di partire per Miami. Via poi al tour europeo sulla terra battuta, dove Alcaraz dovrà difendere parecchi punti, con Montecarlo, Barcellona, Madrid e Roma, e il ritorno al Roland Garros.
Lo spagnolo giocherà poi un evento di preparazione a Wimbledon e un altro prima di Parigi-Bercy.
Non giocherà successivamente i tornei di Amburgo e Umago per prendersi qualche settimana di pausa e prepararsi a fondo per lo swing americano: prima il Masters 1000 canadese e Cincinnati, poi la difesa del titolo agli US Open. Per quanto riguarda il tour asiatico, Alcaraz dovrebbe partecipare a Pechino e a Tokyo, pima di recarsi al Masters 1000 di Shanghai. Chiuderà l’anno a Parigi-Bercy, con l’obiettivo di giocare le ATP Finals.