Le parole in conferenza stampa del tennista tedesco, tornato a vincere un titolo dopo oltre un anno e mezzo dall’ultima volta

Alexander Zverev si è laureato campione all’Hamburg European Open, il torneo ATP 500 andato in scena sui campi in terra rossa di Amburgo. Il tennista tedesco, nativo proprio di Amburgo, ha conquistato un titolo che mancava da oltre un anno e mezzo riuscendo a mettere le mani sul 20° trofeo della sua carriera grazie alla vittoria ottenuta per 7-5 6-3 su Laslo Djere. “Questo titolo significa tantissimo per me, più di ogni altro – ha commentato il tedesco in conferenza stampa –. È praticamente da quando sono nato che vengo a vedere questo torneo, averlo vinto è stato un momento davvero emozionante. E non solo per me ma anche per la mia famiglia, mio papà e tutti coloro che erano presenti. È una gran sensazione anche per via dell’ultimo anno e mezzo che ho avuto: non è stato un periodo semplice“.

Ora la qualificazione alle Finals è nel mirino: “Essere numero 9 della race è fantastico, se riuscissi ad arrivare a Torino quest’anno sarebbe un traguardo incredibile, soprattutto dopo l’infortunio che ho avuto e dopo che nei primi mesi del 2023 non sono riuscito a giocare come avrei voluto. Sarebbe incredibile riuscire a rigiocare le Finals. Questo è un successo che sicuramente vale più di ogni altro, quasi come se fosse il primo. Ho mosso i miei primi passi tennistici in questa città, sono cresciuto qui: non riesco a spiegare a parole la mia felicità“.

Un successo che può far ben sperare per il futuro del tedesco, che sembra essere tornato ai suoi livelli. L’obiettivo è vincere il primo titolo Slam: “È difficile da dire, ci sono già andato molto vicino, a New York nel 2020 e credo anche a Parigi nel 2022. Spero arrivi il prima possibile, ma non so se è fattibile già quest’anno. Credo di essere migliorato parecchio dal Roland Garros, sia fisicamente che a livello tennistico. Gioco meglio e con più fiducia a rete e colpisco anche meglio la palla da fondocampo“.