Cala il sipario sulla spiacevole vicenda che vide protagonista Petra Kvitova nel lontano 2016: il suo aggressore pagherà una condanna di 11 anni

11 anni di carcere. Questa la condanna inflitta dalla Corte d’Appello di Olomouc ai danni di Radim Zondra, l’aggressore che nel dicembre del 2016 ferì gravemente la tennista ceca Petra Kvitova nella sua abitazione a Prostejov. La due volte campionessa di Wimbledon costretta ad andare sotto i ferri per il grave accoltellamento alla mano sinistra: in cinque mesi la nativa di Bilovec recuperò (quasi) totalmente, ma il ricordo resta indelebile. “Ho ancora i flashback di quell’aggressione”, ha rivelato recentemente l’ex numero 2 al mondo ceca, questa settimana impegnata nel Wta di Brisbane. Vittoria in campo – quest’oggi contro Samsonova – e anche in tribunale con la sentenza definitiva. A marzo il malvivente era stato dichiarato colpevole, con una condanna da 8 a 11 anni di carcere. Si è optato per la massima pena.