Il mondo del tennis piange Nick Bollettieri, venuto a mancare all’età di 91 anni dopo aver dedicato una vita intera all’innovazione nel nostro sport
Il mondo del tennis piange Nick Bollettieri, che si è spento all’età di 91 anni dopo aver dedicato una vita intera all’innovazione nel nostro sport. Nato nei pressi di New York da genitori provenienti dall’Italia, ha conseguito una laurea in filosofia presso lo Spring Hill College in Alabama e si è dedicato all’insegnamento del tennis a partire dal 1956. Nel 1978 ha fondato la famosissima Nick Bollettieri Tennis Academy a Bradenton, un luogo di crescita e di duro lavoro destinato a future leggende e a giovani dal grande talento e con tanta voglia di migliorare, divenuto un luogo ambitissimo da tutti i ragazzi, statunitensi e non, che volevano raggiungere traguardi importanti. Dal 1987 è poi iniziata una fortunatissima partnership con IMG, società che continua ancora oggi a sponsorizzare e a supportare i più forti talenti delle nuove generazioni. Nel 2014, come ciliegina sulla torta, l’ingresso nella International Tennis Hall of Fame.
È stato un personaggio molto controverso per i suoi duri metodi di insegnamento, ma certamente un innovatore del nostro sport a cui va dato il merito di aver cambiato per sempre il modo in cui vengono oggi formati nuovi campioni. È stato un guru della massima aggressività, dell’anticipo con i colpi da fondocampo, preparazione fisica a livelli elevatissimi e, soprattutto, ha inaugurato un’epoca in cui alle origini del successo c’è stata una visione del gioco molto meno verticale e molto più fisica. Tra i più famosi allievi di Nick Bollettieri, c’è sicuramente stato Jim Courier, primo dei futuri numeri 1 passati sotto la sua ala protettiva, Michael Chang e Andre Agassi, i più grandi esponenti di un tennis basato sull’aggressività fin dalla risposta. Ha poi plasmato due leggende del circuito femminile come Monica Seles e Maria Sharapova, entrambe ex numero 1 del mondo e vincitrici di svariate prove del Grande Slam, ma anche altri giocatori di livello quali Tommy Haas, Mary Pierce, Anna Kournikova, Jelena Jankovic, Xavier Malisse e Kei Nishikori.