Nella settimana in cui l'Italia gioisce grazie a Flavia Pennetta, c'è un altro motivo per sorridere. La 14enne Tatiana Pieri ha raggiunto la finale all'ITF di Santa Margherita di Pula (10.000$, terra), uno dei tantissimi tornei organizzati dal Forte Village Resort. Nel suo percorso, la piccola Tatiana ha battuto addirittura Jade Suvrijn, seconda testa di serie e n. 380 WTA. La Pieri, toscana di Lucca, è allenata dal padre Ivano, che aveva già forgiato l'altra promessa Jasmine Paolini. La ragazza ha un notevole talento e una visione di gioco impressionante per una giovane della sua età. Ad appena 14 anni, frequenta ancora la scuola a tempo pieno e si limita ad allenarsi soltanto di pomeriggio. Dopo questo grande risultato, si dedicherà soprattutto ai tornei giovanili, pur non disdegnando qualche evento "pro", tenendo conto delle limitazioni per una tennista così giovane, volute dalla WTA dopo le conseguenze del fenomeno Capriati. Nella settimana in cui l'Italia gioisce grazie a Flavia Pennetta, c'è un altro motivo per sorridere. La 14enne Tatiana Pieri ha raggiunto la finale all'ITF di Santa Margherita di Pula (10.000$, terra), uno dei tantissimi tornei organizzati dal Forte Village Resort. Nel suo percorso, la piccola Tatiana ha battuto addirittura Jade Suvrijn, seconda testa di serie e n. 380 WTA. La Pieri, toscana di Lucca, è allenata dal padre Ivano, che aveva già forgiato l'altra promessa Jasmine Paolini. La ragazza ha un notevole talento e una visione di gioco impressionante per una giovane della sua età. Ad appena 14 anni, frequenta ancora la scuola a tempo pieno e si limita ad allenarsi soltanto di pomeriggio. Dopo questo grande risultato, si dedicherà soprattutto ai tornei giovanili, pur non disdegnando qualche evento "pro", tenendo conto delle limitazioni per una tennista così giovane, volute dalla WTA dopo le conseguenze del fenomeno Capriati.