I politici francesi sono piuttosto arrabbiati con gli sportivi che non versano le tasse nel loro paese, scegliendo una comoda (e conveniente) residenza all'estero. E' il caso di diversi tennisti di punta: Monfils, Simon, Tsonga e Gasquet,  Benneteau e Mathieu, per intenderci, hanno la residenza in Svizzera. La Francia ha un regime fiscale piuttosto pesante, dove gli atleti devono versare circa il 50% dei guadagni (in altri paesi si sta tranquillamente sul 30%, senza citare casi limite come il Principato di Monaco e altri paradisi fiscali). Per recuperare una parte dei fondi perduti, i deputati francesi stanno studiando la possibilità di chiedere una percentuale agli sportivi professionisti anche se hanno la residenza in un altro paese. , scegliendo una comoda (e conveniente) residenza all'estero. E' il caso di diversi tennisti di punta: Monfils, Simon, Tsonga e Gasquet,  Benneteau e Mathieu, per intenderci, hanno la residenza in Svizzera. La Francia ha un regime fiscale piuttosto pesante, dove gli atleti devono versare circa il 50% dei guadagni (in altri paesi si sta tranquillamente sul 30%, senza citare casi limite come il Principato di Monaco e altri paradisi fiscali). Per recuperare una parte dei fondi perduti, i deputati francesi stanno studiando la possibilità di chiedere una percentuale agli sportivi professionisti anche se hanno la residenza in un altro paese.