Tag: Radu Albot

La corsa è su Nishikori: 520 punti da recuperare

La classifica ATP parla chiaro: il Masters è un'utopia, mentre il traguardo dei top-10 non è impossibile per Fabio Fognini. Da oggi a fine anno dovrebbe giocare tutte le settimane: in questo momento, il divario con Kei Nishikori è di 520 punti. Con un exploit, potrebbe anche essere colmato.

Le energie calano, ma Matteo vince ancora

Si allunga a sette la striscia di vittorie consecutive di Matteo Berrettini, che a Kitzbuhel la spunta in tre set su Radu Albot e conquista i quarti di finale. La fatica inizia a farsi sentire, ma il romano sta dando costante prova delle sue grandi qualità, mentali ancor prima che fisiche e tecniche. Giovedì sarà di nuovo in campo, contro Jarry.

Berrettini prova la scalata anche a Kitzbuhel

Appagamento? Zero. A 48 ore dal suo primo titolo in carriera Matteo Berrettini riparte forte a Kitzbuhel, dove rimonta un set di svantaggio a Gilles Simon e vendica la sconfitta di Wimbledon. A Londra non c'era stata partita, mentre stavolta è stato il francese a trovarsi senza armi. Buoni segnali anche dal fisico: non era scontato che recuperasse.

Berrettini ok, Cecchinato e Lorenzi si fermano

Dopo il brutto KO della scorsa settimana a Bastad, Matteo Berrettini riparte da Gstaad e lo fa col piede giusto, grazie a una convincente vittoria contro Radu Albot, che gli vale il duello con Andrey Rublev. Fuori invece Lorenzi, sorpreso dal lucky loser Roca Batalla. Poca gloria anche per Cecchinato ad Amburgo: la stanchezza si fa sentire, passa Monfils.

L’urlo di Albot: Despre tine, Wimbledon!

La favola di Radu Albot, unico giocatore mai prodotto dalla Moldavia, paese ex sovietico ma con una forte influenza rumena. A parte il trio musicale degli O-Zone, nessun personaggio aveva raggiunto notorietà internazionale. Ci sta riuscendo un tennista che ha dovuto affrontare mille difficoltà, ma con in tasca un master in psicopedagogia. Oltre a una passione per… Reddit.

Wimbledon 2018, United Colors of Tennis

Oltre 50 paesi sono rappresentati nei tabelloni di singolare a Wimbledon. Tra questi, alcuni che non avrebbero mai pensato di produrre tennisti di livello: Bosnia Erzegovina, Tunisia, Grecia, Moldavia e altri ancora. Il merito del fondo ITF e i benefici della globalizzazione.

Marrakech non porta fortuna agli azzurri

Termina con una sola vittoria (su sei incontri) la prima settimana di terra rossa per il tennis italiano al maschile. L'unico capace di superare un turno è stato Andrea Arnaboldi, il meno atteso del gruppo. Pablo Andujar lo batte al secondo turno a Marrakech, dove dopo Fabbiano, Berrettini e Lorenzi va fuori all'esordio anche Seppi.

Sull’erba è sempre un altro Seppi

Andreas Seppi torna a mostrare le sue qualità "erbivore" all'ATP 250 di Antalya: sfrutta l'aiuto offerto da un tabellone d'oro, batte anche il moldavo Radu Albot e a dodici mesi esatti dall'ultima volta tornerà a disputare una semifinale nel circuito maggiore. E visti i nomi degli avversari può puntare a un titolo mai così inatteso.

Seppi va: incerottato ma vincente

I problemi con le vesciche non fermano Andreas Seppi: gli bastano 73 minuti per battere con un doppio 6-4 il moldavo Radu Albot, e conquistare il secondo turno al Masters 1000 di Miami. Riuscirà a ritrovare il tennis di Melbourne? Il tabellone può farsi interessante.

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