Tag: infortuni

Djokovic non ha paure (tranne una)

I tanti infortuni che ormai da anni colpiscono il circuito non hanno una natura esclusivamente fisica. La componente psicologica interviene pesantemente, come ci ha mostrato Alcaraz nella partita con Djokovic a Parigi. Per Nole, invece, il discorso è diverso…

Perché si infortunano i tennisti

Il tennis ha sempre conosciuto i suoi malanni, ma per le ultimissime generazioni gli infortuni stanno diventando una compagnia quotidiana, o quasi, per tutta la carriera. Colpa dei materiali che consentono movimenti traumatici e di un calendario senza pause

Sport all’aria aperta, come prevenire e trattare i traumi sportivi

La bella stagione aumenta la motivazione ad implementare i livelli di movimento attraverso la pratica di attività all’aria aperta. Se da un lato è consigliabile dedicarsi all’esercizio fisico seguendo alcuni accorgimenti, d’altro canto, in caso di traumi sportivi quali contusioni, distorsioni e tendiniti, è possibile ricorrere all’impiego di farmaci analgesici ad uso topico come FlectorArtro.

L’ATP replica a Nadal: “Non ci sono più infortuni”

Forte dei numeri, l'associazione giocatori sostiene che il numero degli infortuni non è aumentato. È la risposta alle parole di Nadal, secondo cui i campi in cemento sono rischiosi per la salute dei giocatori, anche dopo il ritiro. Federer si schiera con l'ATP. “Penso che i tanti infortuni tra i big siano soltanto una coincidenza”.

Calendario e infortuni: Federer farà scuola?

Prendendosi lunghe pause, lo svizzero ha ritrovato grande competitività a 36 anni. Visto che nel 2017 ci sono stati molti infortuni tra i top-players, non è che molti prenderanno esempio dallo svizzero, strutturando gli impegni in base al fisico e non al calendario? Da parte sua, l'ATP sta cercando di individuare le cause principali degli infortuni.

Ti alleni con Roger e passa la depressione!

E' imminente il rientro di Thanasi Kokkinakis, ex “gemello” di Kyrgios, bloccato da un'impressionante serie di infortuni. Negli ultimi 18 mesi, ha giocato appena un match di singolare! “Ho sfiorato la depressione, perché il tennis è la mia vita da quando ho 12 anni”. Ora sta bene ha rifinito la preparazione a Dubai….con Federer!

Brian Baker: “Il meglio deve ancora venire”

Leader mondiale di interventi chirurgici, Brian Baker si è tolto lo sfizio di giocare le Olimpiadi ma è convinto che la sua avventura non sia ancora finita. I buoni risultati nel circuito Challenger (anche in doppio) lo hanno convinto ad andare avanti e a mostrare un vivo ottimismo. Una testardaggine da ammirare.

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