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Karolina Pliskova fa dieci e… Porsche

Primo titolo stagionale per la ceca: imponendosi al Porsche Tennis Grand Prix porta a casa il decimo titolo in carriera e tornerà a casa a bordo di un auto di lusso. Battuta in finale una combattiva Coco Vandeweghe: aiutata da un gran servizio, si è aggiudicata un torneo in cui c'erano otto top-10.

Quelle top-10 (di Forbes) con due italiani

Un articolo online della celebre rivista Forbes inserisce Fabio Fognini e Francesca Schiavone nelle top-10 dei giocatori più spettacolari dei circuiti ATP e WTA. Entrambi se lo meritano: pochi al mondo sanno offrire un mix di classe e imprevedibilità pari ai due azzurri. Tuttavia, nelle classifiche mancano alcuni nomi che avrebbero meritato un posto, in primis Dolgopolov, Kuznetsova e Vinci.

Addio a Stanford, il più antico torneo WTA

La Stanford University ha vietato la sponsorizzazione di eventi all'interno del proprio campus. Per questo motivo, IMG si trova costretta a cambiare sede a un torneo nato nel 1971. Dal 2018, la California rischia di rimanere con il solo evento di Indian Wells. La rabbia di CoCo Vandeweghe.

E adesso potete chiamarla… Fed CoCo!

Neanche nei sogni più arditi, CoCo Vandeweghe avrebbe pensato di vincere così l'agognata Fed Cup: ha firmato otto dei nove punti totali, raccogliendone tre anche nell'ostica finale in Bielorussia. Nel doppio di spareggio, lei e Shelby Rogers evitano le sabbie mobili del terzo set e regalano agli States il 18esimo titolo.

Impresa Sasnovich, la Fed Cup si decide al doppio

Un match pieno di emozioni tiene in bilico la finale di Minsk: la Vandeweghe aveva portato le americane sul 2-1, ma la Stephens non esce dal tunnel: la campionessa dello Us Open sciupa un vantaggio di 5-2 al terzo contro una coraggiosa Aliaksandra Sasnovich. Per il terzo anno di fila. Il trofeo si decide al doppio di spareggio.

Aryna tiene vivo il sogno bielorusso

Nessun verdetto al termine della prima giornata della finale di Fed Cup: è 1-1 tra Bielorussia e Stati Uniti. Al comodo successo di CoCo Vandeweghe ai danni di una generosa Aliaksandra Sasnovich, ha risposto la promessa di casa Aryna Sabalenka, abile a prevalere in tre set su una sempre più irriconoscibile Sloane Stephens.

Pat Cash, americano per una settimana

Ci sarà anche Pat Cash nel team americano che nel weekend giocherà la finale di Fed Cup: lo hanno invitato perché allena CoCo Vandeweghe. Figlio di un'americana, non risparmia una frecciatina a Tennis Australia: “In pochi minuti, l'ambiente americano mi ha trattato meglio di quello australiano”.

Vika Azarenka salta anche la finale di Fed Cup

Ufficializzate le convocazioni per la finale di Fed Cup. La Bielorussia dovrà fare a meno di Victoria Azarenka e dunqeu punterà sulle stesse che sono arrivate fino a qui: Sabalenka e Sasnovich. Kathy Rinaldi si affida alla scatenata Vandeweghe e a Sloane Stephens, recente vincitrice dello Us Open.

Turbo Madison Keys fa piangere la Vandeweghe

Una strepitosa Madison Keys cancella le ambizioni di Coco Vandeweghe, sconfitta con netto 6-1 6-2. Non c'è stata partita: la ragazza di Rock Island ha seppellito l'avversaria, tenendo un ritmo irraggiungibile. Ha tirato 25 colpi vincenti e ha sbagliato pochissimo. D'altra parte, i suoi colpi raggiungono velocità da circuito ATP…

L’American Dream ha preso forma. Senza Serena.

36 anni dopo, lo Us Open femminile ritrova quattro semifinaliste americane. L'ultima a centrare il pass è Madison Keys, troppo potente e troppo in forma per la miracolata Kaia Kanepi. Il servizio indirizza il match sin da subito. Per un posto in finale troverà l'amica Vandeweghe. Il dopo-Serena sembra servito.

Vandeweghe, la rivincita del tennis “ignorante”

Provocata alla vigilia da Karolina Pliskova, Coco Vandeweghe infila la migliore prestazione in carriera e centra le semifinale allo Us Open, laddove non era mai andata oltre il secondo turno. Esulta come un wrestler, scatena il pubblico, è un personaggio “vero”, con tutti i suoi umanissimi vizi e virtù. O la ami o la odi.

Attenzione, è tornata Madison Keys…

La doppia operazione al polso aveva spento i riflettori su Madison Keys: prima del cemento americano, aveva vinto appena cinque partite in stagione. Adesso sembra inarrestabile e parte bene anche a Cincinnati, dove ha superato l'amica Vandeweghe. “Finalmente riesco a stare calma durante un match”. Sarà una mina vagante allo Us Open.

Stanford: Madison Keys profeta in patria

L’allieva di Lindsay Davenport si aggiudica il derby a stelle e strisce nell’atto conclusivo del torneo WTA di Stanford. Assapora finalmente l’ebbrezza della vittoria casalinga e conquista il terzo titolo in carriera, il primo sul cemento dopo le affermazioni sull'erba di Eastbourne e Birmingham.

La piratessa non ha la bandana, però…

30 anni dopo il successo a Wimbledon, Pat Cash “gioca” i Championships a fianco di Coco Vandeweghe. La sua fascia a scacchi non si può più utilizzare, perché è troppo “colorata”. Ma Coco, che ha passato il primo turno, è convinta della bontà della sua scelta. “Ho bisogno di un coach che sia motivato come me, se non di più”.

Pat Cash riparte dalla Vandeweghe

Annuncio a sorpresa nel circuito WTA: la potente americana, reduce da un periodo così così, ha assunto l'ex campione di Wimbledon. L'accordo è valido per tutta l'estate, fino allo Us Open. L'australiano tornerà a Londra a 30 anni esatti dal suo successo. “Coco può vincere uno Slam”. Craig Kardon lavorerà con Donald Young.

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