Tag: Challenger Manerbio

“Lorenzo può raggiungere i top-100, ne sono convinto!”

Quinta vittoria consecutiva per Lorenzo Sonego. Giocando sempre meglio, forte di una grinta trascinante, ha messo in un angolo Mathias Bourgue, che lo precede di 300 posizioni. Coach Arbino è entusiasta:“Il nostro progetto è a lungo termine e non abbiamo fretta, ma sono convinto delle sue grandi qualità”. La crescita sul piano atletico e i consigli di Umberto Rianna. (Foto di Felice Calabrò)

US Open: "quali" UOMINI"quali" DONNE
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“Ma quanto sono cresciuti questi Challenger!”

Testa di serie n.1 a Manerbio, Guillermo Garcia Lopez si è calato alla perfezione nei tornei Challenger. “Chi gioca i tornei ATP pensa che il livello sia basso, ma vi assicuro che negli ultimi anni è cresciuto in misura esponenziale. Tutti possono battere tutti”. Vuole chiudere l'anno tra i top-100 “E poi l'anno prossimo non avrò nulla da difendere…” (Foto di Felice Calabrò)

Con la nuova racchetta, è di nuovo Sonego

Un fastidioso stop di due mesi ha bloccato la stagione di Lorenzo Sonego. “Ho avuto una tendinite al polso e poi ho cambiato telaio”. A Manerbio ha ritrovato il suo tennis, un servizio tutto nuovo e ha fissato l'obiettivo: “Qualificazioni Slam nel 2018”. (Foto di Felice Calabrò)

Il motorino canadese fa inceppare Donati

Mostrando un'impressionante condizione fisica, Steven Diez elimina Matteo Donati dal Trofeo Dimmidisì di Manerbio. “È un momento difficile per entrambi, ma Matteo saprà risalire. Vi spiego come mai sono così calato in classifica”. (Foto di Felice Calabrò)

Gianluca Di Nicola, un cuore d’oro a Manerbio

Appassionato di animali, con l'obiettivo di aprire un centro per accudire i cani randagi, Gianluca Di Nicola sta facendo ottime cose al Trofeo Dimmidisì: batte agevolmente il promettente Miedler e si porta a un passo dal main draw. Adesso sfida Mager. “Vorrei chiudere l'anno tra i top-500, poi potrei andare ad allenarmi a Foligno”.

Federico Gaio riparte da…casa sua!

Nove mesi senza coach, il best ranking e poi 12 eliminazioni al primo turno. Sceso al n.313 ATP, Federico Gaio è tornato nella sua Faenza, con il vecchio maestro Enrico Casadei. “Non ho dimenticato come si gioca a tennis, punto a riavvicinare in fretta il mio best ranking”. A Manerbio ha passato il primo turno delle qualificazioni.

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