Elimina la malcapitata Shvedova in un’ora e 8 minuti. In finale se la vedrà con la connazionale Robertina Vinci, detentrice del titolo…

 

di Michele Galoppini, da TennisTeen – foto Ray Giubilo

 

Non c’è assolutamente partita tra la Schiavone e la kazaka Shvedova. La milanese darà quindi vita nella giornata di domani a un derby tutto azzurro per il titolo. Barcellona, come Marbella, si tingerà nuovamente d’azzurro.

Il primo set termina 6-1 dopo mezz’ora circa di gioco, con la Schiavone che mette subito le cose in chiaro con un break in partenza che la lancia subito verso i 6 game del set.



Così come nel primo parziale, anche il secondo vede la milanese subito avanti 4-0, ipotecando il match. Il set diventa molto più combattuto solo negli ultimi game, quando Francesca deve praticamente andare spesso ai vantaggi per chiudere. Non c’è stata comunque storia e l’azzurra ha sempre avuto il match in mano; 6-1 6-2 in 68 minuti.



Quindi, l’Italia al femminile raggiungerà sicuramente il 45mo titolo WTA, ora manca solo sapere quale sarà il nome da inserire nell’albo. La finale, come annunciato, vedrà di fronte Roberta Vinci e Francesca Schiavone. Quest’ultima è avanti 3-1 nei precedenti, ma è importante aggiungere che i 3 match sono stati vinti sul duro e l’unico precedente vinto dalla tarantina risale all’anno scorso, sulla terra e proprio qui a Barcellona.



Un’altra settimana molto positiva per l’Italia. Oltre alla sicura vittoria in singolo, due compagini azzurre di doppio sono ancora in gara nelle due semifinali del torneo. Garbin e Baczinsky, oltre ad Errani-Vinci, potrebbero regalare un’altra doppietta dopo quella della settimana scorsa a Marbella.