A 55 km da casa, Andreas prova a chiudere in bellezza il 2012 vincendo il challenger di Ortisei. Quattro partite senza perdere un set, in finale trova Benjamin Becker. La classifica non ne risentirà.
La stretta di mano tra Andreas Seppi ed Edouard Roger Vasselin
(Foto Alex Runggaldier – E' di Runggaldier anche la foto in home page)
TennisBest – 11 novembre 2012
Andreas Seppi non poteva chiudere meglio il 2012. La ciliegina sulla torta sarebbe una vittoria contro Benjamin Becker nella finale del challenger di Ortisei (64.000€, indoor), ma gli altoatesini lo coccoleranno ugualmente. Oltre 700 appassionati hanno affollato il campo centrale per la semifinale contro l’elegante Edouard Roger Vasselin, figlio di Cristophe, da molti considerato “il più scarso semifinalista nella storia del Roland Garros”. E’ finita 6-4 6-3 per l’altoatesino in poco più di un’ora. Partita strana: anziché la solita partenza lenta, Seppi è partito fortissimo, aggiudicandosi 14 dei primi 16 punti. Dal 3-0, tuttavia, il francese si è ripreso ed è salito 3-3 con un controparziale di 11-1. Seppi ha riordinato le idee e nel decimo game ha trovato il break decisivo, sigillato da un bel passante di rovescio. Più facile il secondo set, in cui non ha avuto problemi nei turni di servizio e ha sempre dato filo da torcere in quelli di risposta. Un break al sesto game era sufficiente. “Oggi ci sono stati più scambi rispetto alle precedenti partite – ha detto Seppi – il pubblico mi ha aiutato, è bello giocare in casa. Contro Becker non sarà facile: ha un buon servizio e si trova alla grande su questi campi”. Il tedesco ha impedito una finale tutta italiana battendo Matteo Viola con un doppio 7-5. Il veneto ha giocato una partita generosa e piena di coraggio, ma è stato meno incisivo nei momenti importanti, commettendo due doppi falli nell’undicesimo game del primo set e disunendosi nelle fasi cruciali del secondo, quando Becker lo aveva rimesso in partita con tre doppi falli in un solo game.
In caso di vittoria, Seppi intascherebbe 9.200 euro e 90 punti ATP. I risultati di Ortisei non porteranno alcun beneficio alla sua classifica perché sono il suo Best 18 è già colmo. A parte i tornei obbligatori, ha quattro caselle riempite dalle quattro finali ATP giocate nel 2012 (Mosca, Belgrado, Eastbourne e Metz). Gli eventuali 90 punti di Ortisei gli servirebbero l’anno prossimo per “contenere” un’eventuale sconfitta prematura nei tornei dove dovrà difendere tanti punti. Ma la partecipazione al torneo altoatesino ha significati che vanno oltre i soldi e i punti. Ortisei si trova ad appena 55 km da Caldaro. Per Seppi è l’unica occasione di giocare davanti al suo pubblico. Quello contro Benjamin Becker sarà il primo scontro diretto. Seppi andrà a caccia del sesto challenger in carriera dopo i successi di Bergamo 2008 (poi replicato nel 2011), San Marino 2009, Kitzbuhel 2010 e Mons 2011. Andy vanta anche un paio di finali (Oberstaufen 2003 e Sunrise 2007). Un successo ad Ortisei, siamo certi, avrebbe un posto speciale nel suo scrigno dei ricordi.
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