Il 28 febbraio è stata una giornata particolarmente fortunata per i tennisti nati nel 1981. A Dubai si è rivisto un grande Roger Federer, mentre a San Paolo è giunta la prima semifinale ATP per Paolo Lorenzi. Il senese ha superato Juan Monaco, battuto 7-6 6-7 6-4 dopo oltre due ore e mezza. E' stata una partita nervosa, combattuta, piena di colpi di scena. La posta in palio era alta per entrambi. L'azzurro voleva toccare vette mai raggiunte, mentre l'argentino era a caccia di una riscossa dopo un periodo durissimo. Lorenzi vinceva il primo set al tie-break, poi si procurava un matchpoint sul 6-5 nel secondo. Monaco lo annullava con un'efficace combinazione servizio-dritto, poi si aggiudicava il tie-break del secondo. Nel terzo c'era il festival dei break, ben cinque. Lorenzi trovava quello decisivo al settimo game e conquistava 90 punti d'oro per la sua classifica, che andranno a compensare i 90 in scadenza di Acapulco 2013. In semifinale, Paolino se la vedrà con Tommy Haas, vincitore in tre set su Horacio Zeballos. . A Dubai si è rivisto un grande Roger Federer, mentre a San Paolo è giunta la prima semifinale ATP per Paolo Lorenzi. Il senese ha superato Juan Monaco, battuto 7-6 6-7 6-4 dopo oltre due ore e mezza. E' stata una partita nervosa, combattuta, piena di colpi di scena. La posta in palio era alta per entrambi. L'azzurro voleva toccare vette mai raggiunte, mentre l'argentino era a caccia di una riscossa dopo un periodo durissimo. Lorenzi vinceva il primo set al tie-break, poi si procurava un matchpoint sul 6-5 nel secondo. Monaco lo annullava con un'efficace combinazione servizio-dritto, poi si aggiudicava il tie-break del secondo. Nel terzo c'era il festival dei break, ben cinque. Lorenzi trovava quello decisivo al settimo game e conquistava 90 punti d'oro per la sua classifica, che andranno a compensare i 90 in scadenza di Acapulco 2013. In semifinale, Paolino se la vedrà con Tommy Haas, vincitore in tre set su Horacio Zeballos.