Stoccarda: bella figura della Burnett
Le sensazioni sono buone. Nastassja Burnett ha giocato la partita più importante della carriera al WTA Premier di Stoccarda (795.707€, terra indoor) e ha destato una buona impressione contro Sabine Lisicki, numero 47 WTA ma che vale molto di più. L'azzurra era reduce dalle qualificazioni e ha perso col punteggio di 6-3 6-4. Dopo un inizio un po' contratto (subito sotto 5-0), la Burnett ha reagito conquistando tre giochi consecutivi. Più lotta nel secondo, in cui la romana ha giocato alla pari con la potente tedesca. Ha rimontato un break di svantaggio e ha resistito fino al 4-4. Chissà cosa sarebbe successo se "Asia" avesse tenuto una delle due palle per salire 5-4. Ad ogni modo, la tedesca ha brekkato al nono game ed ha tenuto l'ultimo turno di battuta, non prima di aver rimontato da 0-30. La Burnett è piaciuta, anche se sul piano tattico la Lisicki non le dà troppo fastidio. Le due si sono prese a vigorose pallate, ma l'impressione è che la Burnett possa andare in difficoltà quando la fanno muovere e giocare fuori dalla confort-zone. Ad ogni modo, il lavoro con Tathiana Garbin sta dando i primi frutti. Oggi l'azzurra, classe 1992, è numero 147 WTA.Le sensazioni sono buone. Nastassja Burnett ha giocato la partita più importante della carriera al WTA Premier di Stoccarda (795.707€, terra indoor) e ha destato una buona impressione contro Sabine Lisicki, numero 47 WTA ma che vale molto di più. L'azzurra era reduce dalle qualificazioni e ha perso col punteggio di 6-3 6-4. Dopo un inizio un po' contratto (subito sotto 5-0), la Burnett ha reagito conquistando tre giochi consecutivi. Più lotta nel secondo, in cui la romana ha giocato alla pari con la potente tedesca. Ha rimontato un break di svantaggio e ha resistito fino al 4-4. Chissà cosa sarebbe successo se "Asia" avesse tenuto una delle due palle per salire 5-4. Ad ogni modo, la tedesca ha brekkato al nono game ed ha tenuto l'ultimo turno di battuta, non prima di aver rimontato da 0-30. La Burnett è piaciuta, anche se sul piano tattico la Lisicki non le dà troppo fastidio. Le due si sono prese a vigorose pallate, ma l'impressione è che la Burnett possa andare in difficoltà quando la fanno muovere e giocare fuori dalla confort-zone. Ad ogni modo, il lavoro con Tathiana Garbin sta dando i primi frutti. Oggi l'azzurra, classe 1992, è numero 147 WTA.