Inizia il lungo mese di Fabio Fognini, in cui sarà chiamato a difendere i 900 punti ATP conquistati lo scorso anno con le vittorie a Stoccarda e Amburgo più la finale a Umago. La prima tappa è Stoccarda, ultima edizione su terra di un torneo che l'anno prossimo passerà all'erba, diventando una tappa di avvicinamento a Wimbledon. "Il primo titolo è sempre speciale – ha detto Fognini – da allora è cambiato tutto, il mio tennis è migliorato. Mi sento bene e spero di giocare bene anche quest'anno". Alla vigilia, Fabio si è allenato con il giovane Alexander Zverev, classe 1997, grande promessa del tennis tedesco, sul nuovo campo in erba. "E' molto bello. La superficie è veloce, ma qui a Stoccarda siamo in altura. Non vedo l'ora di tornare l'anno prossimo". Per adesso si pensa solo alla terra battuta: numero 1 del tabellone, esordirà contro il vincente di Golubev-Petzschner. , in cui sarà chiamato a difendere i 900 punti ATP conquistati lo scorso anno con le vittorie a Stoccarda e Amburgo più la finale a Umago. La prima tappa è Stoccarda, ultima edizione su terra di un torneo che l'anno prossimo passerà all'erba, diventando una tappa di avvicinamento a Wimbledon. "Il primo titolo è sempre speciale – ha detto Fognini – da allora è cambiato tutto, il mio tennis è migliorato. Mi sento bene e spero di giocare bene anche quest'anno". Alla vigilia, Fabio si è allenato con il giovane Alexander Zverev, classe 1997, grande promessa del tennis tedesco, sul nuovo campo in erba. "E' molto bello. La superficie è veloce, ma qui a Stoccarda siamo in altura. Non vedo l'ora di tornare l'anno prossimo". Per adesso si pensa solo alla terra battuta: numero 1 del tabellone, esordirà contro il vincente di Golubev-Petzschner.