Seppi lotta per cinque set ma cede a Radek Stepanek. E' finita 46 64 63 36 63. Adesso dobbiamo sperare nel miracolo di Bolelli contro Berdych. DI COSIMO MONGELLI
Andreas Seppi si è arreso in cinque set a Radek Stepanek
Di Cosimo Mongelli – 10 febbraio 2012
Tutto secondo pronostico nel primo singolare tra Repubblica Ceca e Italia, con in campo Radek Stepanek e Andreas Seppi. Tutto secondo pronostico, ma più che dignitosa la prestazione dell'italiano, che ha portato l'avversario al quinto set.
L'incontro è noiosissimo sin dalle prime battute. Stepanek appare svogliato e abulico e Seppi non può far altro che approfittarne. Break sul 3 a 2, con il Ceco che fa scempio della pallina commettendo erroracci ignobili. L'italiano pare commosso da tanta generosità e restituisce subito il favore il game successivo, ma Radek è irremovibile. Vuole perderlo questo primo set. E sul 4 a 5 lo concede nel più ilare dei modi, perdendo a zero il servizio.
Il secondo set inizia in maniera disastrosa per Andreas. Perde subito il servizio, Stepanek pare essere sceso finalmente (per lui) in campo e comincia ad ammaliare la platea con le sue giocate sublimi. Palle corte, pallonetti, un'esibizione eccelsa di fronte alla quale Seppi pare spiazzato. Sul 3 a 5 inutile, anche se encomiabile, sussulto d'orgoglio dell'italiano. Che annulla ben 7 set point. Ma poco a nulla vale tanta fatica se poi si perde a zero il game successivo. Che porta Stepanek a vincere 6 a 3 il set. Anche nel terzo Radek pare non smarrire il filo della matassa (cit.). Seppi non fa assolutamente nulla per impensierirlo, non si avvicina nemmeno lontanamente al conquistarsi una palla break, perde malissimo il servizio sul 3 pari, commette errori gratuiti come se piovesse, e concede quindi velocemente il set per 6 a 3. L'azzurro dà l'impressione di essere completamente uscito dall'incontro, per avviarsi mestamente negli spogliatoi.
Nel quarto set ci si aspetta quindi una rapida e indolore conclusione da parte di Radek. Ma Seppi pare non essere d'accordo. Strappa il servizio sul 2 pari e poi si affida agli istinti suicidi dell’avversario. Stepanek, come nelle sue peggiori giornate, butta malamente alle ortiche tre palle consecutive del contro breaak. Non pago di tanto scempio, pensa bene di sprecarne altre due sul 4 a 3 e quindi, come giusto che sia, è Andreas ad aggiudicarsi questo set per 6 a 2. L'equilibrio nel quinto e decisivo set dura però solo due game. Sull'1 pari, Seppi perde nuovamente il servizio, e a questo punto l'entusiasmo del pubblico, la trance agonistica di Stepanek, lo sconforto di Andreas non possono che essere gli ingredienti per una rapida conclusione. Difficile se non impossibile rientrare in partita per l'italiano. E l'incontro si conclude di lì a poco, con un rapido 6-3. "Sono abbastanza arrabbiato, dovevo portarla a casa una volta arrivato al quinto" le parole a caldo di Andreas Seppi. Ma l'impressione è che la partita l'abbia fatta unicamente l'avversario. Sbagliando molto nei due set concessi e pochissimo nei tre conquistati. Ma onore delle armi all'Italiano. In fondo non gli si poteva chiedere di più.
REPUBBLICA CECA – ITALIA (Ostrava, sintetico indoor)
Radek Stepanek b. Andreas Seppi 4-6 6-4 6-3 3-6 6-3
Tomas Berdych vs. Simone Bolelli
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