Fanno scalpore le frasi di Sergiy Stakhovsky, dette alla stampa ucraina ma rimbalzate in tutto il mondo. L'ucraino ha parlato senza peli sulla lingua dell'argomento omosessualità. A suo dire, non ci sono gay nel circuito ATP, mentre tra le donne un buon 50% sono lesbiche. "Nel circuito ATP c'è un ambiente normale. Se ci fosse qualcosa di inusuale lo sapremmo, perchè è un ambiente molto chiuso. Si è parlato di Gasquet, Nadal, anche di Federer…non metterei la mano sul fuoco per nessuno, ma tra i top-100 non ci sono gay". Quando gli hanno detto che la Navratilova la pensa diversamente, Sergiy si è scatenato: "Può pensare quello che vuole per lo spogliatoio femminile, ma non conosce il nostro circuito. Nel circuito WTA sono quasi tutte lesbiche…la metà! Per questo non permetterei a mia figlia di giocare a tennis". Le frasi sono arrivate a Martina Navratilova, che ha chiesto conferme direttamente a Stakhovsky via Twitter. Lui ha risposto in modo un po' evasivo: "Non l'ho mai pensata in questo modo. Significa che la cosa non mi preoccupa". Lei lo ha incalzato e lui ha chiuso la conversazione, prendendosi parecchie accuse di omofobia. 
Fanno scalpore le frasi di Sergiy Stakhovsky, dette alla stampa ucraina ma rimbalzate in tutto il mondo. L'ucraino ha parlato senza peli sulla lingua dell'argomento omosessualità. A suo dire, non ci sono gay nel circuito ATP, mentre tra le donne un buon 50% sono lesbiche. "Nel circuito ATP c'è un ambiente normale. Se ci fosse qualcosa di inusuale lo sapremmo, perchè è un ambiente molto chiuso. Si è parlato di Gasquet, Nadal, anche di Federer…non metterei la mano sul fuoco per nessuno, ma tra i top-100 non ci sono gay". Quando gli hanno detto che la Navratilova la pensa diversamente, Sergiy si è scatenato: "Può pensare quello che vuole per lo spogliatoio femminile, ma non conosce il nostro circuito. Nel circuito WTA sono quasi tutte lesbiche…la metà! Per questo non permetterei a mia figlia di giocare a tennis". Le frasi sono arrivate a Martina Navratilova, che ha chiesto conferme direttamente a Stakhovsky via Twitter. Lui ha risposto in modo un po' evasivo: "Non l'ho mai pensata in questo modo. Significa che la cosa non mi preoccupa". Lei lo ha incalzato e lui ha chiuso la conversazione, prendendosi parecchie accuse di omofobia.