Chi sostiene che il tennis sia uno stile di vita, molto più di uno sport o un lavoro, trova una bella conferma nel post-carriera di Lleyton Hewitt. “Rusty” ha appeso la racchetta al chiodo dopo l’Australian Open, salvo poi tornare in campo per una toccata e fuga in Coppa Davis, per il doppio con gli Stati Uniti. Ma da quando ha chiuso la carriera da giocatore, i suoi impegni si sono addirittura moltiplicati. Non solo la panchina di Coppa Davis o il ruolo di mentore di Nick Kyrgios, al quale sta provando a dare una mano per indirizzarlo nella via corretta, ma ora anche il ruolo di opinionista per la BBC, nel prossimo torneo di Wimbledon. A dare la notizia è stato Mike Dickson, inviato del Daily Mail (e del suo prolungamento web Mail Online) nei tornei in giro per il mondo. L’ex numero uno del mondo, che sui campi dell’All England Club ha vinto nel 2002, aveva già lavorato nel corso dell’ultimo Australian Open per la tv locale Channel Seven, ed evidentemente le sue qualità al microfono non sono sfuggite ai dirigenti della BBC, che dopo il “no” di Andy Roddick (che lavorò con la tv nell’edizione 2015) hanno sondato il territorio, ricevendo una risposta positiva. Insieme all’australiano, ingaggiati anche Jim Courier, ormai habitué del microfono nei Major (specialmente con le interviste post-match), e Annabel Croft, che lavora già in tutti gli altri tre Slam per Eurosport. Ogni sera alle 20.30 Hewitt e Courier saranno ospiti nella trasmissione “Today at Wimbledon” condotta da Clare Balding, nella quale analizzeranno i principali avvenimenti della giornata.