di Matteo Veneri – foto Getty Images
Il torneo di Miami, fino a poco tempo fa era considerato senza alcun dubbio il torneo più importante dopo i quattro Slam. Adesso però qualcosa sta cambiando, e l'evento in Florida sta perdendo sempre più questa nomea, a favore del torneo della settimana precedente, quello di Indian Wells. Infatti, mentre in California aumentano il montepremi e il pubblico affolla i campi, quest'anno la situazione in quel di Miami da questo punto di vista è tragica.
Nel 2012 durante la prima settimana a Miami c'erano stati 326.131 spettatori, quest'anno invece solamente 148.191 persone. Meno della metà, e ciò si è percepito anche gustandosi il torneo dalla televisione, infatti spesso in questi giorni si vedono spalti quasi completamente vuoti. La motivazione può essere sicuramente la mancanza di due big come Federer e Nadal che hanno scelto di non disputare questa manifestazione, il primo per una scelta di programmazione, e il secondo per non affaticare troppo le malconcie ginocchia dopo la vittoria ad Indian Wells. Una diminuzione del pubblico di oltre il 50% a causa dell'assenza di Roger e Rafa apre ad una riflessione sul futuro del nostro sport; quando questi due campioni si ritireranno il tennis potrebbe vivere un momento di difficoltà?
Oltre a Federer e Nadal c'è poi da dire che si sono ritirati poche ore prima di scendere in campo a Miami in campo maschile anche C.Harrison e F.Lopez, mentre c'è da contare ben otto ritiri a torneo iniziato. Con otto tra ritiri e walkover il torneo Atp di Miami è il secondo della storia dei Masters1000 in questa speciale classifica; in prima posizione c'è Shanghai 2009 (torneo che si disputa a fine stagione), che ebbe la bellezza di nove ritiri. Tra le donne invece molti meno ritiri a torneo in corso, tre, e il ritorno di Serena Williams hanno evitato il tracollo, nonostante abbia dato forfait la n°2 del seeding Azarenka poco prima di scendere in campo.
A Miami l'IMG deve prendere dei provvedimenti già dal prossimo anno per risollevare le sorti dell'evento, e pensare che erano considerati il 5° Slam...