Un raggio di luce squarcia le nubi che attanagliano Robin Soderling. Lo svedese, 30 anni ed ex numero 4 ATP, è fermo dal 2011 per una violenta mononucleosi che gli ha impedito di allenarsi a dovere. Tuttavia, in una recente intervista con la BBC ha detto di sentirsi molto meglio. "Non dico di essere al 100%, però ci sono abbastanza vicino. E' una splendida sensazione". Le sue speranze rimbalzano nel giorno del sesto anniversario della vittoria parigina contro Nadal. "Se continuo a migliorare in questo modo, in un periodo compreso tra sei mesi e un anno potrei iniziare ad allenarmi al 100%. Il mio obiettivo era avere una carriera lunga e giocare ben oltre i 30 anni. Se trovo la salute, sento di avere 2 anni di buon tennis. Vedere giocatori più anziani di me che stanno facendo ottime cose mi dà speranza".Un raggio di luce squarcia le nubi che attanagliano Robin Soderling. Lo svedese, 30 anni ed ex numero 4 ATP, è fermo dal 2011 per una violenta mononucleosi che gli ha impedito di allenarsi a dovere. Tuttavia, in una recente intervista con la BBC ha detto di sentirsi molto meglio. "Non dico di essere al 100%, però ci sono abbastanza vicino. E' una splendida sensazione". Le sue speranze rimbalzano nel giorno del sesto anniversario della vittoria parigina contro Nadal. "Se continuo a migliorare in questo modo, in un periodo compreso tra sei mesi e un anno potrei iniziare ad allenarmi al 100%. Il mio obiettivo era avere una carriera lunga e giocare ben oltre i 30 anni. Se trovo la salute, sento di avere 2 anni di buon tennis. Vedere giocatori più anziani di me che stanno facendo ottime cose mi dà speranza".