Un problema al bicipite femorale mette k.o. Sarita nel primo match, contro Garbine Muguruza: giocherà Francesca Schiavone. C’è il rischio-retrocessione dopo 18 anni. (Foto Costantini / FIT)

UPDATE: E’ ufficiale, nel match d’esordio contro Garbine Muguruza, al posto dell’infortunata Errani, giocherà Francesca Schiavone. Capitan Barazzutti deluso e preoccupato: “La Schiavone darà il 100%. Peccato per Sara perché stava giocando davvero bene ed ero fiducioso anche per il match contro la Muguruza”.

Gli spagnoli faranno bene a togliersi di dosso il machismo che pervade la loro società. Tra qualche anno, infatti, il tennis giallorosso potrebbe avere soddisfazioni soprattutto dalle donne. Eppure giornali e siti spagnoli stanno riservando uno spazio poco più che misero all’incontro di Fed Cup contro l’Italia, weekend di fuoco a Lleida (si parte alle 13, diretta sia su SuperTennis che su Rai Sport 1) con in palio un posto nel Gruppo Mondiale 2017. “Se non ci sei non vuol dire che sei scarso – ha detto Carla Suarez Navarro, impegnata nel secondo singolare contro Roberta Vinci – è che la formula prevede appena otto squadre. C’è davvero poco spazio”. E allora può capitare che Italia e Spagna, con quattro top-20 in campo, si giochino uno spareggio, mentre una squadra come l’Olanda – la cui migliore giocatrice è n.96 WTA! – cercherà di arrivare in finale. Ma non è il caso di guardare in casa d’altri, non ora. Il problema dell’immediata vigila si chiama Sara Errani. Durante un allenamento a Lleida, la numero 1 azzurra ha avvertito un dolore al bicipite femorale della gamba destra e ha dovuto dare forfait per il match d’esordio. Si proverà a recuperarla per domani. Contro  Garbine Muguruza torna titolare dopo 4 anni, Francesca Schiavone. La spagnola non ha n’alleata nella terra rossa ma ha sottolineato soprattutto le sue qualità di combattente. “Sono super motivata: fino ad oggi ho giocato soltanto in trasferta, mi aspetto un grande supporto del pubblico. Una piccola Bombonera!”. A quanto pare, le spagnole puntano forte sul fattore campo. Da diverse settimane chiedono in tutti i modi il supporto del pubblico, con appelli e persino un video su Youtube


E’ onesto sottolineare che la Schiavone, vincitrice del torneo WTA di Rio de Janeiro, è la naturale sostituta della Errani. Ma il forfait della romagnola, anche solo nella prima giornata, render molto pesante il forfait di Camila Giorgi. Non c’è dubbio che la sua presenza avrebbe fatto comodo, anche soltanto per seminare qualche dubbio nella Spagna. E poi, pur non sempre supportato dai risultati, papà Sergio ha sempre sostenuto che la figlia può giocare un ottimo tennis anche sulla terra battuta. Ma ormai non c’è tempo per recriminare: durante il primo singolare di Lleida, la Giorgi sarà in campo nelle qualificazioni di Stoccarda contro la giovane tedsca Katharina Hobgarski, numero 480 WTA. Sarà lontana, con il corpo e con la testa, da una partita che rischia di farci retrocedere per la prima volta dopo 18 anni. Oltre ai tanti successi, in questo periodo abbiamo giocato tre spareggi-salvezza: nel 2008 non ci furono grossi problemi contro l’Ucraina, mentre nel 2005 e nel 2015 siamo arrivati al doppio di spareggio. Lo scorso anno, a Brindisi, ci siamo trovati sotto 2-1 contro gli Stati Uniti di Serena, ma abbiamo dominato sia l’ultimo singolare che il doppio. Pochi ricordano la sfida di Liberec, nel 2005, contro la Repubblica Ceca. Anche allora sotto 2-1, ci salvammo grazie a Pennetta in singolare e Schiavone-Vinci in doppio. Tenetelo a mente: Schiavone-Vinci. Stavolta sarà dura, molto dura. Le sensazioni non sono troppo positive, vuoi per la forza delle avversarie, vuoi per il fattore campo, vuoi per le precarie condizioni della Errani, vuoi per l’incognita del rapporto tra Errani e Vinci. Non sappiamo quali siano le intenzioni per l’eventuale doppio, non sappiamo se Sara e Roberta si parlano. L’unica certezza è che nelle foto di gruppo non sono mai una accanto all’altra. Ma questo potrebbe anche non voler dire niente. Mentre potrebbe voler dire qualcosa che Vinci e Schiavone, come testimoniano alcune foto, hanno provato un po’ di doppio. E se ritrovassimo la stessa coppia di dieci anni fa a Liberec?

FED CUP – PLAY OFF WORLD GROUP I
SPAGNA – ITALIA
Garbine Muguruza (SPA) vs. Francecsa Schiavone (ITA)
Carla Suarez Navarro (SPA) vs. Roberta Vinci (ITA)