di Daniele Rossi – foto Getty Images
Dopo l’ostacolo ucraino, ecco un altro pericoloso avversario proveniente dall’est per le ragazze di Barazzutti.
Al nuovo Foro Italico di Roma, Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Roberta Vinci e Sara Errani, da domani sfideranno la Repubblica Ceca nelle semifinali del World Group.
Poche ore fa il sorteggio ha stabilito che a iniziare alle 14 saranno Flavia Pennetta e Lucie Hradecka e a seguire Francesca Schiavone contro Lucie Safarova. Domenica alle 12:30 ci sarà il “big match”, con le due numero uno, Pennetta e Safarova, poi Schiavone-Hradekca e per finire l’usuale conclusione affidata al doppio Errani/Vinci contro la coppia ceca Kvitova/Peschke.
Le azzurre partono ovviamente con il favore del pronostico per svariati motivi, a partire dal titolo iridato sulle spalle, fino all’appoggio e al calore del pubblico romano. Altro vantaggio per le nostre ragazze sarà sicuramente la superficie, la terra battuta è fatta apposta per esaltare le italiane, mentre il gioco potente e monocorde della Safarova e delle sue compagne potrebbe trovare qualche difficoltà in più.
Non bisogna comunque sottovalutare la squadra del capitano Petr Pala.
Come detto, la punta di diamante del team ceco è Lucie Safarova, attualmente numero 38 del mondo, ma capace due anni fa di spingersi fino alla 22° posizione. L’unico risultato degno di nota quest’anno per lei è la finale persa al Parigi Gaz de France con la Dementieva, tutto il resto è da dimenticare, come la sua esperienza nel turno precedente di Fed Cup con la Germania, una netta sconfitta contro Ana-Lena Groenefeld.
Mancina, molto potente e un po’ miope tatticamente, la Safarova è la classica giocatrice, analogamente al suo fidanzato Thomas Berdych, capace di tutto. E’ in grado di batter la numero uno del mondo, come di perdere in mezz’ora contro chiunque. Questa sua imprevedibilità e l’indubbia qualità del suo gioco, fanno comunque di lei l’unica giocatrice che potrebbe sovvertire i pronostici.
L’altra singolarista è Lucie Hradecka. 25 anni, numero 74 del mondo, bimane da entrambi i lati come la Seles, Lucie ha raccolto i migliori risultati nei tornei ITF, faticando molto quando ha dovuto misurarsi a livelli più alti. Ha fatto però bene in Fed Cup, dove nella sfida contro la Germania ha battuto la Petkovic e vinto il doppio con la veterana Kveta Peschke, che non ha neanche la classifica in singolare, ma che quest’anno ha già vinto due tornei e fatto una finale nella sua specialità.
Chiude la squadra la giovane promettente Petra Kvitova, che dovrebbe trovare spazio proprio nell’ultimo match di doppio. Vent’anni da pochi giorni, Petra è attualmente numero 60 del mondo e nel 2010 ha un bilancio di 9 vittorie e 7 sconfitte, con una semifinale a Memphis, persa con la Sharapova, come migliore risultato.
Insomma, sulla carta le nostre fantastiche quattro non dovrebbero avere molti problemi, considerando anche che arrivano tutte in ottime condizioni psicofisiche e che hanno sempre saputo dimostrare di non patire la pressione.
L’unica piccola preoccupazione riguarda Roberta Vinci, alle prese con un problema alla spalla, anche se lei ha dichiarato di essere pronta a scendere in campo.
I precedenti, il primo nel 1981, l’ultimo nel 2005 (con in campo la stessa squadra di oggi per le azzurre e la Peschke per le ceche), vedono la situazione in perfetta parità, 3 a 3.
PROGRAMMA
Sabato
ore 14 Pennetta vs. Hradecka
a seguire Schiavone vs. Safarova
Domenica
ore 12:30 Pennetta vs. Safarova
a seguire Schiavone vs. Hradecka
a seguire Errani/Vinci vs. Kvitova/Peschke
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