A sorpresa è comparso il nome di Nick Kyrgios tra i giocatori convocati per l’Australia in vista dei play off di Coppa Davis contro la Svezia, nonostante gli attacchi dei giorni al figlio di Hewitt

Foto di Ray Giubilo

Nella giornata di lunedì 6 gennaio l’ITF ha reso noto le convocazioni delle nazionali che prenderanno parte ai play off di Coppa Davis, in programma dal 31 gennaio al 2 febbraio. A sorprendere e non poco è stata la convocazione da parte di Lleyton Hewitt per l’Australia di Nick Kyrgios, che manca di difendere la maglia della propria nazionale dal lontano 2019. Si tratta naturalmente di pre-convocazioni, e i capitani potranno apportare modifiche fino a pochi giorni prima della competizione.

I motivi della sorpresa circa la convocazione di Kyrgios sono almeno di due tipi, uno di carattere storico e l’altro legato alla stretta attualità. Di recente infatti il 29enne australiano ha commentato con toni spiacevoli un post condiviso sui social da parte di Cruz Hewitt – figlio di Lleyton – soltanto per essersi allenato a Melbourne in compagnia di Jannik Sinner. Kyrgios sembrerebbe aver ritrattato poi sulla questione, spiegando di come si trattasse semplicemente di uno scherzo (di cattivo gusto, obiettivamente) ma che i due sono buoni amici. L’altro aspetto riguarda per l’appunto la sua lunga assenza dalla nazionale – appena 11 apparizione con l’Australia tra il 2013 e il 2019 – preferendola spesso a tornei con un prize money migliore e compiendo spesso delle scelte più individualistiche che non di squadra.

Tuttavia la scelta di Hewitt potrebbe essere letta nell’ottica di restituire alla nazionale australiana un doppio di livello, nonostante la presenza di Jordan Thompson. Kyrgios ha infatti spesso giocato in coppia con Thanasi Kokkinakis, vincendo anche gli Australian Open in doppio nel 2022. Si può ovviamente discutere la decisione sul piano morale – che spesso non va di pari passo con il piano sportivo – considerando i comportamenti di Kyrgios fuori dal campo che andrebbero combattuti e non fatti passare come semplici scherzi.