A suon di risultati, Simona Halep ha capito che la sua immagine poteva avere un valore anche fuori dal campo. Ne è un buon esempio il mancato rinnovo con Adidas, peraltro dopo una collaborazione di quattro anni. Secondo più di un'indiscrezione, la rumena aveva chiesto un adeguamento troppo oneroso. Alla fumata nera è seguito l'accordo con Nike, dopo che aveva giocato l'Australian Open con un abbigliamento senza logo. Senza fare rumore come altre colleghe (Sharapova e Serena Williams in primis, ma anche la ritirata Na Li), la numero 2 WTA sta creando un piccolo impero finanziario grazie a un'attenta gestione dei guadagni, che fino a oggi (tenendo conto dei soli premi ufficiali) ammontano a quasi 23 milioni di dollari. In Romania, i suoi guadagni si sono tramutati in investimenti portati avanti dalla famiglia, in particolare dal padre Stere e dal fratello Nicu. Già proprietaria di un hotel a quattro stelle nella stazione sciistica di Poiana Bravos, lo scorso luglio Simona aveva inaugurato un lussuoso bar a Costanza, sua città natale, per poi concentrarsi sul settore immobiliare. Ma andiamo con ordine. Se vi capita di fare un salto a Costanza, città balneare dove Simona ha mosso i primi passi, passate in Via Mircea cel Batran e troverete un bel caffè, denominato SH, dalle iniziali del suo nome. Si trova in una posizione strategica, non distante dal mare e dall'imponente Art Nouveau Constanta Casino. Ovviamente, nel logo del locale ha trovato spazio una palla da tennis. Tuttavia, la vita del bar (costato un investimento di circa 600.000 euro) è stata piuttosto breve: nei giorni scorsi ne è stata annunciata la chiusura. Al suo posto sarà costruito un hotel a cinque stelle, nuovo tassello nel crescente portafoglio immobiliare della Halep, che sembra ben decisa nell'orientamento da dare ai suoi interessi commerciali.
TANTI INVESTIMENTI
L'indirizzo è diventato chiaro lo scorso anno, quando Simona ha acquistato un paio di immobili: uno a Brasov (città tra le più importanti del paese), l'altro a Poiana Brasov, popolare località sciistica. Qui ha rilevato la pensione Drachenhaus, struttura a quattro stelle che dispone di 24 stanze con vista sul massiccio di Postavaru. Non è un investimento abbandonato a se stesso: Simona si reca spesso da quelle parti, tanto da effettuarci alcuni allenamenti nel periodo invernale. Secondo i ben informati, la trattativa per acquistare l'immobile è durata una settimana. A completare il pacchetto, ha acquistato anche l'hotel Drachenhaus di Brasov, situato nel centro storico della città. L'investimento ha comportato un esborso di 2 milioni di euro. Dopo aver operato in montagna, adesso Simona vuole fare qualcosa del genere anche sul mare, partendo proprio da Costanza. Gli Halep possiedono diversi edifici in città e, di recente, hanno investito in un hotel che si trova nella località balneare di Mamaia: si tratta di un palazzo a sei piani con abitazioni di lusso. Attualmente la struttura è in costruzione, e non è noto l'ammontare dell'investimento. Sono sempre più lontani i tempi in cui Simona faceva discutere per la scelta di ridursi il seno e aveva mantenuto una sua semplicità: nel periodo del suo boom (2013, quando vinse sei tornei WTA) continuava ad andare a pescare e a pubblicare foto in quel contesto, ben diverso da quello attuale. Oggi è sempre più attenta alla sua immagine: oltre alle attività appena descritte, si sta togliendo qualche sfizio. Per esempio, su suggerimento del demiurgo Ion Tiriac, ha deciso di sponsorizzare una squadra di hockey su ghiaccio femminile, impegnata in una competizione giovanile a Bucarest. Per tutto il torneo, le ragazze hanno indossato abbigliamento rosa con la scritta “Simona Halep's Team”, e hanno persino strappato un pareggio contro una squadra maschile. “Simona voleva poter dare una mano a una squadra femminile e ha pagato ogni loro spesa e necessità” ha detto Tiriac lo scorso dicembre. Come se non bastasse, la Halep ha acquistato un appartamento a Bucarest per 400.000 euro, e ne ha spesi altri 600.000 per costruire un mini-condominio a due piani vicino alla casa dei suoi genitori.