COME LA CHIESA NEL 2017?Il sogno è diventato realtà: Camilla Rosatello conquista la wild card per il main draw degli #ibi18 sconfiggendo in rimonta Trevisan! #tennis @InteBNLdItalia pic.twitter.com/aMTgRcUJWb
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) 10 maggio 2018
Le quasi tre ore servite a entrambe per guadagnarsi lo scontro decisivo hanno pesato di più sulle gambe della Trevisan, che dal 2-0 nel terzo ha perso cinque game di fila. E sul 3-5 ha consegnato il match-point nelle mani dell’avversaria con un doppio fallo e un’ingenuità a rete. La Rosatello l’ha convertito con un rovescio lungolinea, e dopo una stretta di mano freddissima (evidentemente la Trevisan non ha gradito l’esplosione di gioia della cuneese) è corsa ad abbracciare la madre e i suoi due coach, Duccio Castellano ed Enrico Gramaglia, che da anni la seguono al TenniStadium di Lagnasco, l’accademia fondata da suo padre Claudio per darle la possibilità di diventare una giocatrice professionista. Da segnalare l’assenza sugli spalti del capitano della nazionale di Fed Cup Tathiana Garbin, che ieri era stata pizzicata dalle telecamere SuperTennis a esultare un po’ troppo animatamente a favore della Trevisan nel match contro Anastasia Grymalska. Comportamento che, indipendentemente dalla partnership con la tennista toscana, stride con i doveri istituzionali da selezionatrice tricolore. Oggi, con in campo due giocatrici coinvolte nel giro della nazionale (la Rosatello è stata convocata e ha esordito nel 2017 contro Taipei), ha preferito evitare situazioni scomode, delegando il compito di seguire la Trevisan al coach FIT Fausto Scolari. Tornerà al suo fianco nelle qualificazioni, che la fiorentina giocherà da sabato insieme a Deborah Chiesa, Anastasia Grymalska e Federica Di Sarra. Quest’ultima, che dodici mesi fa sorprese tutti sfiorando il main draw dopo aver praticamente abbandonato l’attività "pro", ha vinto lo spareggio contro Martina Caregaro.SONEGO FA IL SUO DOVERE
In Piemonte anche la wild card maschile, conquistata dal grande atteso della vigilia Lorenzo Sonego, già vincitore delle pre-qualificazioni un paio d’anni fa. Allora era stata una grande sorpresa, mentre stavolta il suo posto nel main draw è una bella conferma, che ribadisce l’ottimo stato di forma del numero 142 del mondo, giunto ai quarti a Budapest a fine aprile. Nei cinque match delle pre-qualificazioni il torinese non ha lasciato neanche un set, completando l’opera con un successo per 7-6 6-1 su Filippo Baldi, sullo stesso Stadio Pietrangeli che dodici mesi fa gli tributò una standing ovation da vincitore dopo la sconfitta per 7-6 al terzo contro Nicolas Almagro, al primo turno delle “quali”. A differenza delle colleghe in gonnella, Sonego e Baldi hanno lasciato la tensione negli spogliatoi e se le sono date di santa ragione, dando vita a un match di ottima qualità. Il lombardo, di un anno più giovane, ha provato a spingere al limite il rivale e gli ha quasi scippato il primo set, vincendo cinque punti di fila dall’1-4 del tie-break. Ma sul secondo match-point ha sbagliato un diritto in avanzamento, sul 6-6 ha commesso un bravissimo doppio fallo e nel secondo set ne ha pagato le conseguenze, perdendo cinque game di fila. Tuttavia, ha vinto il più forte, abbinando grande solidità (in tutto il match avrà commesso appena una decina di errori gratuiti) a un tennis esplosivo, che vale già il circuito maggiore. La wild card è un bel regalo per il suo 23esimo compleanno di domani, e la sensazione è che con un buon sorteggio Lorenzo possa combinare qualcosa di importante. Le prestazioni romane degli ultimi due anni dicono che il palcoscenico, invece di spaventarlo, lo esalta a dismisura. Nelle qualificazioni, invece, giocheranno Baldi, Caruso, Caruana (debuttante al Foro come Baldi) e il pugliese Andrea Pellegrino, che a sorpresa ha vinto lo spareggio contro Stefano Napolitano. Per il biellese, che lo scorso anno giocò nel main draw, si tratta di un passo indietro difficile da digerire, ma in termini anagrafici per il tennis azzurro sembra una buona notizia, dato che Pellegrino ha due anni in meno.
WILD CARD MASCHILI
Tabellone principale: Seppi, Berrettini, Cecchinato, Sonego
Tabellone qualificazioni: Baldi, Caruso, Caruana, Pellegrino
Tabellone doppio: Ocleppo/Vavassori
WILD CARD FEMMINILI
Tabellone principale: Errani, Vinci, Schiavone, Stosur, Rosatello
Tabellone qualificazioni: Trevisan, Chiesa, Grymalska, Di Sarra
Tabellone doppio: Chiesa/Matteucci