I due italiani si affrontano nei quarti di finale dell’ATP 250 di Metz: importante un buon risultato per chiudere al meglio la stagione

Ultima chiamata per il 2023. Lorenzo Sonego e Fabio Fognini sono all’ultimo impegno a livello ATP di questa lunga stagione: se il torinese chiuderà l’anno con la Coppa Davis, il ligure giocherà un paio di Challenger prima di volare in Australia per la prossima stagione. Sonego ha disputato un’annata difficile da giudicare, nella quale ha mostrato dei picchi notevoli, ma nella quale non è mai riuscito a trovare continuità: un bel risultato nel luogo in cui ha vinto lo scorso anno potrebbe riportarlo fra i primi 40 del mondo.

Fognini ha fatto fatica in questo 2023 tra discontinuità e problemi fisici. Il 36enne di Arma di Taggia è stato fermato da uno stiramento ai pettorali durante il terzo turno del Roland Garros contro Sebastian Ofner, nel periodo dell’anno in cui stava esprimendo il suo miglior tennis. L’ex numero 9 del mondo è uscito dai primi 100, è tornato a giocare i Challenger, ma è tornato a piazzare una zampata questa settimana, ritrovando dopo un anno e mezzo un quarto di finale ATP, battendo un top 35 come Alexander Bublik. Fare ancora strada significherebbe riavvicinarsi alla top 100 che equivale all’accesso diretto al main draw degli Slam. Difficile entrare direttamente in Australia, più facile provarci per Parigi. Sonego e Fognini non si sono mai affrontati: questo potrebbe rendere ancora più affascinante questo derby.

I due italiani a Metz sono rimasti la sola presenza azzurra nei tornei ATP di questa settimana: Lorenzo Musetti ha perso subito a Sofia da testa di serie numero 1, cedendo al britannico Jack Draper con il punteggio di 7-5 6-2, confermando il precario stato di forma di questo finale di stagione. Messaggi non rassicuranti da parte del toscano in vista della Coppa Davis: il numero 2 potrebbe essere Sonego o Arnaldi a Malaga?