Il piemontese vince il match del giorno contro il più quotato toscano, sconfitto con due tie-break. “Bravo di testa”. Attenzione ai giovani francesi…

Botte da orbi. Sono quelle che si sono scambiati, tennisticamente parlando ovviamente, il toscano Matteo Trevisan e il piemontese Edoardo Eremin (foto Panunzio). Alla fine l'ha spuntata proprio Eremin, ma sono serviti due tie-break e più di qualche grande colpo per avere la meglio su un Trevisan rimasto sempre concentrato, o almeno fino all'inizio del secondo tie-break. Che la giornata del piemontese fosse positiva lo si è capito fin dalle prime battute, quando è andato avanti per tre giochi a zero, strappando subito il servizio al toscano. Un vantaggio poi recuperato, che ha condotto fino al sei pari. E lì, Trevisan, è andato a condurre 5-2, ma senza riuscire a concretizzare. 8-6 il finale, e poi una gran concretezza, sia al servizio sia da fondo campo. Così come in fase di chiusura e sui colpi vincenti. “La chiave è stata più che altro mentale – ha detto Eremin – perché la partita si vinceva e si perdeva su due o tre punti, quindi era fondamentale stare concentrati”. E se le condizioni sono quelle giuste, il piemontese di base a Genova e di padre russo diventa davvero pericoloso: “Io sto bene, fisicamente sono a posto e questa superficie mi piace: non è velocissima ma la palla tende a rimbalzare bassa e quindi il mio servizio & diritto funziona per bene“. Ora Eremin, 21enne n.716 Atp, approda ai quarti: “Ma io il tabellone non lo guardo mai, preferisco pensare di partita in partita, e restare sempre il più tranquillo possibile. Con il mio allenatore, Mauro Balestra, stiamo lavorando tanto sul piano mentale”.

 

Derby azzurro ma non solo, in questa terza giornata del Futures di Sondrio (15 mila dollari di montepremi). Da tenere d'occhio, soprattutto in ottica futura, la coppia di 'Enfants terribles' transalpini, Gregoire Barrere e Quentin Halys. Il primo a impressionare, e ad aprire il programma sul campo n.5, è stato il n.430 Gregoire Barrere, 21enne francese, in grado di annichilire, almeno per un set, la testa di serie n.3 del tabellone Marek Michalicka. 7-6 6-1 il punteggio finale dell'incontro, durato in pratica soltanto fino al primo tie-break. Mix di talento e scuola francese, connubio vincente che promette scintille. E che fa dei transalpini due 'osservati speciali' in ottica successo finale. La giornata di oggi, oltre a mettere in campo tutti gli ottavi di finale della parte bassa del tabellone e a delineare le quattro coppie semifinaliste del doppio, si concluderà in serata con l'ultimo secondo turno di singolare, quello che vede di fronte lo slovacco Adrian Sikora, n.6 del seeding, e il francese Matthieu Roy, proveniente dalle qualificazioni. Giovedì spazio agli ultimi quattro ottavi di finale, quelli della parte alta. Si parte alle ore 14, ingresso gratuito.

 

I RISULTATISingolare, tabellone principale. 2° turno: G. Barrere (Fra) b. M. Michalicka (Cze) [3] 7-6(6) 6-1, E. Eremin (Ita) [WC] b. M. Trevisan (Ita) [8, Q] 7-6(6) 7-6(3), Q. Halys (Fra) b. H. Laaksonen (Sui) [4] 6-2 4-6 6-4. Doppio, tabellone principale. Quarti di finale: W. Trusendi / L. Pancaldi (Ita) b. G. Borsos / L. Godry (Hun) 6-4 6-2, L. Frigerio / M. Trevisan (Ita) b. A. Basso / G. Mager (Ita) 6-4 7-6(2), Da concludere: S. Arends / N. Lootsma (Ned) – F. Schena / J. Vitari (Ita), G. Barrere / Q. Halys (Fra) – F. Borgo (Ita) / L. Grigelis (Ltu).

 

Ufficio Stampa 2° Città di Sondrio