TEST – Abbiamo fatto testare a quattro giocatori di club (molto) amanti del running le solette anti-vibrazione. Perché non sono utili solo sul campo da tennis…
Oltre che per il tennis, le solette Noene sono fondamentali anche per il running
TennisBest – 18 febbraio 2014
Dopo averle fatte provare a giocatori di club e professionisti, coach e maestri, siamo andati oltre. Il successo delle solette Noene è indubbio, ma cosa succede se ci spostiamo dal campo da tennis alle sedute di preparazione atletica? Abbiamo preso tennisti di terza e quarta categoria, giovani e meno giovani molto amanti del tennis, ma anche del running, in modo da testare il prodotto anche negli allenamenti atletici. Ecco i risultati
SOLETTE MIRACOLOSE (26 febbraio 2013)
L'IMPORTANZA DI NOENE (14 maggio 2013)
COSA SONO LE SOLETTE NOENE?
Le solette Noene sono un prodotto che sostituisce il sottopiede delle scarpe (oppure possono essere infilate sotto, e in questo caso è opportuno utilizzare quelle da 1 o 2 millimetri che non cambiano la calzata) ed eliminare (al 98%) i traumi da impatto col terreno, grazie ad un materiale vibro-assorbente. In più, se mixato al tessuto Nexus, migliorano anche la circolazione del sangue, grazie alle Onde Infrarosse Lontane. C’è chi le tiene nella borsa come una sorta di reliquia, chi le vorrebbe «per le scarpe col tacco!», chi non se ne separa mai. In generale, sono utilissime per i maestri che restano tante ore sul campo (magari in cemento), allenando a ritmi piuttosto intensi. I benefici maggiori? Minori traumi muscolari, dolori ai tendini attenuati, minor affaticamento. E la salute, per un maestro di tennis (ma non solo), è un aspetto leggermente importante…
Luca GARDELLA
Tennista quarta categoria, 46 anni
«Le conoscevo perché le utilizzo sul campo da tennis, ma non le ho più abbandonate nemmeno per il running. Corro un paio di maratone l’anno e mi alleno 2-3 volte la settimana con sedute di almeno un’ora ciascuna. E sono ancora più utili quando si corre così tanto sul cemento rispetto agli scatti sulla terra rossa»
Fabio TESSARI
Tennista quarta categoria, 39 anni
«Non sono un fanatico della corsa ma è troppo utile per fare il fondo, altrimenti al terzo set non vinco mai. Non corro bene e infatti spesso finivo la mia mezz’oretta con qualche dolore articolare. Sarà una coincidenza, ma da quando uso queste solette, questi dolori sono decisamente diminuiti»
Paola CANZANI
Giocatrice n.c., 28 anni
«Voglia di fare atletica? Nessuna. Chili di sovrappeso? Diversi. Uso da sempre plantari studiati specificamente perché soffrivo troppo. Ma ci aggiungo anche la soletta Noene da un millimetro: i chili in più sono rimasti, i dolori sono spariti».
Fabio LA TORRE
Giocatore 3.3, 19 anni
«Mi alleno tutti i giorni, o quasi. Un paio d’ore di tennis, oltre alla preparazione atletica, tre volte la settimana. Non avevo problemi particolari ma il nostro preparatore mi ha obbligato perché dice che servono come prevenzione e che bisogna cominciare da subito, anche perché di atletica ne facciamo tanta. A me non costa niente e se mi aiutano a evitare infortuni, ben vengano ».
Post correlati
Ascolti tv: fra tennis e calcio c’è partita
Gli ultimi match di cartello di Serie A trasmessi in chiaro hanno registrato ascolti che tratteggiano una realtà, se...