di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Per favore, battete il mio record. Un grido di dolore non comune da sentire. Anzi, quasi impossibile ricordarsi di un campione olimpico che auspica ai colleghi di infrangere il proprio traguardo. Ma nel tennis avviene anche questo. Parola di Robin Soderling, l'unico uomo al mondo che ha sconfitto Rafa Nadal sulla terra rossa di Parigi da quando il maiorchino fece il suo debutto nel 2005. Da allora lo score di Rafa è "assurdo": 67 match giocati, 66 vittorie e 1 sola sconfitta. Nove titoli portati a casa.
Ecco una sintesi dell'ormai famoso match tra Soderling e Nadal
L'unico ko arrivò nel 2009 per mano dello svedese Soderling che poi fu sconfitto in finale da Roger Federer. Lo svedese, ormai fermo da 2 anni a causa di una grave forma di mononucleosi che, di fatto, ha messo fine alla sua carriera a nemmeno 30 anni, rivela: "E' bello essere l'unico, però tutti mi chiedono sempre e solo di quella partita. In realtà ci sono altre cose nella mia carriera che mi riempiono maggiormente d'orgoglio come ad esempio l'essere riuscito ad entrare nella Top 5 e raggiungere per 2 volte una finale Slam. Insomma, sono più orgoglioso della finale persa l'anno seguente, nel 2010 che della vittoria dell'anno passato".
"Decima" stregata? Su questo punto Soderling si sbilancia, salvo poi innestare la retromarcia: "…E allora, per me, sarebbe meglio se perdesse così la gente smetterebbe di chiedermi solo di quella partita. Quest'anno, per la prima volta, Rafa non parte come favorito. Certo che si fa davvero difficile per lui vincere ancora, cinque set sulla terra rossa sono tanti. Ma se accadesse, non mi sorprenderi troppo…".