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E’ stato l’anno del fenomeno Soderling. La bomba svedese è esplosa a Parigi, quando Robin ha fatto lo sgambetto più inaspettato della sua carriera al re della terra rossa. Rafael Nadal si è dovuto piegare, oltre che alla condizione fisica non certo delle migliori, ai colpi dello svedese. Nel suo angolo c’era già Magnus Norman, trentatreene svedese che nel giugno del 2000 era al secondo posto della classifica Atp (best ranking).
Insieme sono arrivati nei Top 10 (Soderling ha chiuso l’anno al n.8 Atp) e in semifinale al Masters di Londra. Adesso, in previsione 2010, fanno ancora più sul serio. Magnus vuole garantire al “suo” atleta le migliori condizioni possibili per lavorare al meglio nel nuovo anno. Per questo motivo il coach ha deciso di trasferirsi a Monte-Carlo, a due passi da Soderling.
“Gli sono molto grato”, ha dichiarato il 25enne svedese. Proprio così, Magnus Norman si trasferirà a breve in un appartamento a 100 metri dalla casa di Robin Soderling. Non solo: al Country Club, sede del torneo Atp e futura base degli allenamenti dei due, ci si arriva comodamente a piedi.
“Il Country Club è la sede adatta per noi – ha detto coach Norman – Robin vive qui da molto tempo e io conosco tutti al Club: possiamo allenarci con calma e tranquillità”.
Ma in termini pratici cosa comporterà questo trasloco? Secondo Robin Soderling con il trasferimento del suo coach, la loro collaborazione aumenterà: i due passeranno così insieme 200-240 giorni l’anno. “Stiamo cercando di fare ogni cosa al meglio – ha dichiarato il finalista del Roland Garros – e il trasferimento di Magnus, a 100 metri da me, ottimizzerà il nostro lavoro. Adesso ci sono tutti i requisiti per un 2010 da ricordare”.
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Robin Soderling durante una sessione d’allenamento con Coach Magnus Norman